9
Poi Mosè, ed Aaronne, e Nadab, e Abihu, e settanta degli Anziani d’Israele, salirono.
10
E videro l’Iddio d’Israele; e sotto i piedi di esso vi era come un lavorio di lastre di zaffiro, risomigliante il cielo stesso in chiarezza.
11
Ed egli non avventò la sua mano sopra gli Eletti d’infra i figliuoli d’Israele; anzi videro Iddio, e mangiarono e bevvero.
12
E il Signore disse a Mosè: Sali a me in sul monte, e fermati quivi; ed io ti darò delle tavole di pietra, cioè: la Legge, e i comandamenti che io ho scritti, per insegnarli a’ figliuoli d’Israele.
13
Mosè adunque, con Giosuè, suo ministro, si levò; e Mosè salì al monte di Dio.
14
E disse agli Anziani d’Israele: Rimanete qui, aspettandoci, finchè noi ritorniamo a voi; ecco, Aaronne ed Hur sono con voi; chiunque avrà qualche affare, vada a loro.
15
Mosè adunque salì al monte, e la nuvola coperse il monte.
16
E la gloria del Signore si posò in sul monte di Sinai, e la nuvola lo coperse per lo spazio di sei giorni; e al settimo giorno il Signore chiamò Mosè del mezzo della nuvola.
17
E l’aspetto della gloria del Signore era simile a un fuoco consumante, in su la sommità del monte, alla vista de’ figliuoli d’Israele.
18
E Mosè entrò nel mezzo della nuvola, e salì al monte, e dimorò in sul monte quaranta giorni e quaranta notti.