Ezechiele 27:6-16

6 facevano i tuoi remi di querce di Basan; facevano i tuoi tavolati di avorio, e di legno di busso, che era portato dalle isole di Chittim.
7 Il fin lino di Egitto, lavorato a ricami, era ciò che tu spiegavi in luogo di vela; il giacinto, e la porpora, venuta dalle isole di Elisa, erano il tuo padiglione.
8 Gli abitanti di Sidon, e di Arvad, erano tuoi vogatori; i tuoi savi, o Tiro, erano in te; erano i tuoi nocchieri.
9 Gli anziani di Ghebal, e i suoi savi, erano in te, riparando le tue navi sdrucite; tutte le navi del mare, ed i lor marinai, erano in te, per trafficar teco.
10 Que’ di Persia, e di Lud, e di Put, erano tuoi soldati, ne’ tuoi eserciti; appiccavano in te lo scudo e l’elmo; essi ti rendevano magnifica.
11 I figliuoli di Arvad, e il tuo esercito, erano sopra le tue mura, attorno attorno; e i Gammadei erano nelle tue torri, appiccavano le lor targhe alle tue mura d’ogni’ intorno; essi aggiungevano perfezione alla tua bellezza.
12 La gente di Tarsis mercanteggiava teco, con ricchezze d’ogni maniera in abbondanza; frequentavano le tue fiere, con argento, ferro, stagno, e piombo.
13 Que’ di Iavan, di Tubal, e di Mesec, eran tuoi mercatanti; frequentavano i tuoi mercati con anime umane, e vasellamenti di rame.
14 Que’ della casa di Togarma frequentavano le tue fiere con cavalli, e cavalcatori, e muli.
15 I figliuoli di Dedan erano tuoi mercatanti; molte isole passavano per lo traffico delle tue mani; ti pagavano presenti di denti di avorio, e d’ebano.
16 La Siria trafficava teco della moltitudine de’ tuoi lavori; frequentava le tue fiere, con ismeraldi, e porpora, e ricami, e bisso, e coralli, e rubini.

Ezechiele 27:6-16 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO EZEKIEL 27

This chapter contains a lamentation on Tyre; setting forth her former grandeur, riches, and commerce; her ruin and destruction; and the concern of others on that account. The prophet is bid to take up his lamentation concerning it, Eze 27:1,2, observing her situation and magnificence, of which she boasted, Eze 27:3,4, describing the excellency of her shipping and naval stores, Eze 27:5-7, declaring who were her mariners, pilots, and caulkers, Eze 27:8,9, her military men, Eze 27:10,11 her several merchants, and the things they traded in with her in her fairs and markets, Eze 27:12-25, then follows an account of her destruction, Eze 27:26,27, the lamentation of pilots and mariners because of it, Eze 27:28-32, and of the kings and inhabitants of the isles, and merchants of the people, Eze 27:33-36.

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