Isaia 62:1-11

1 PER amor di Sion, io non mi tacerò, e per amor di Gerusalemme, io non istarò cheto, finchè la sua giustizia esca fuori come uno splendore, e la sue salute lampeggi come una face.
2 Allora le genti vedranno la tua giustizia, e tutti i re la tua gloria. E sarai chiamata d’un nome nuovo, che la bocca del Signore avrà nominato;
3 e sarai una corona di gloria nella mano del Signore, ed una benda reale nella palma del tuo Dio.
4 Tu non sarai più chiamata: Abbandonata, e la tua terra non sarà più nominata: Desolata; anzi sarai chiamata: Il mio diletto è in essa; e la tua terra: Maritata; perciocchè il Signore prenderà diletto in te, e la tua terra avrà un marito.
5 Imperocchè, siccome il giovane sposa la vergine, così i tuoi figliuoli ti sposeranno; e come uno sposo si rallegra della sua sposa, così l’Iddio tuo si rallegrerà di te.
6 O Gerusalemme, io ho costituite delle guardie sopra le tue mura; quelle non si taceranno giammai, nè giorno, nè notte. O voi che ricordate il Signore, non abbiate mai posa;
7 e non gli date mai posa, infin che abbia stabilita, e rimessa Gerusalemme in lode nella terra.
8 Il Signore ha giurato per la sua destra, e per lo bracci della sua forza: Se io do più il tuo frumento a’ tuoi nemici, per mangiarlo; e se i figliuoli degli stranieri bevono più il tuo mosto, intorno al quale tu ti sei affaticata.
9 Ma quelli che avranno ricolto il frumento lo mangeranno, e loderanno il Signore; e quelli che avranno vendemmiato il mosto lo berranno ne’ cortili del mio santuario.
10 Passate, passate per le porte; acconciate il cammino del popolo; rilevate, rilevate la strada, toglietene le pietre, alzate la bandiera a’ popoli.
11 Ecco, il Signore ha bandito questo infino alle estremità della terra. Dite alla figliuola di Sion: Ecco, colui ch’è la tua salute viene; ecco, la sua mercede è con lui, e la sua opera è davanti a lui.

Images for Isaia 62:1-11

Isaia 62:1-11 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO ISAIAH 62

This chapter is a continuation of the prophecy of the glory of the church in the latter day. The prophet expresses his earnest desire for it, and his full assurance of it, Isa 62:1,2 which should lie in a new name, by which she should be called, and in her being a glorious crown and diadem in the hand of the Lord, Isa 62:3,4, in having her sons with her, and the Lord rejoicing over her, Isa 62:5, in having watchmen on her walls, and such as are the Lord's remembrancers in the midst of her, Isa 62:6,7, in plenty of food, Isa 62:8,9, in the coming of the Saviour, and in the gathering of elect Gentiles both to him and her, Isa 62:10-12.

The Giovanni Diodati Bible is in the public domain.