8
Poi, fattosi sera, il padron della vigna disse al suo fattore: Chiama i lavoratori, e paga loro il salario, cominciando dagli ultimi fino a’ primi.
9
Allora quei delle undici ore vennero, e ricevettero un denaro per uno.
10
Poi vennero i primi, i quali pensavano di ricever più, ma ricevettero anch’essi un denaro per uno.
11
E, ricevutolo, mormoravano contro al padron di casa, dicendo:
12
Questi ultimi han lavorato solo un’ora, e tu li hai fatti pari a noi, che abbiam portata la gravezza del dì, e l’arsura.
13
Ma egli, rispondendo, disse all’un di loro: Amico, io non ti fo alcun torto; non ti convenisti tu meco in un denaro?
14
Prendi ciò che ti appartiene, e vattene; ma io voglio dare a quest’ultimo quanto a te.
15
Non mi è egli lecito di far ciò che io voglio del mio? l’occhio tuo è egli maligno, perciocchè io son buono?
16
Così, gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi; perciocchè molti son chiamati, ma pochi eletti.
17
POI Gesù, salendo in Gerusalemme, tratti da parte i suoi dodici discepoli nel cammino, disse loro:
18
Ecco, noi saliamo in Gerusalemme, e il Figliuol dell’uomo sarà dato in man dei principali sacerdoti, e degli Scribi, ed essi lo condanneranno a morte.