Neemia 13:14-24

14 Ricordati per questo di me, o Dio mio, e non cancellare le opere pie che ho fatte per la casa del mio Dio e per il suo servizio!
15 In que’ giorni osservai in Giuda di quelli che calcavano l’uva negli strettoi in giorno di sabato, altri che portavano, caricandolo sugli asini, del grano ed anche del vino, dell’uva, dei fichi, e ogni sorta di cose, che facean venire a Gerusalemme in giorno di sabato; ed io li rimproverai a motivo del giorno in cui vendevano le loro derrate.
16 C’erano anche dei Siri, stabiliti a Gerusalemme, che portavano del pesce e ogni sorta di cose, e le vendevano ai figliuoli di Giuda in giorni di sabato, e in Gerusalemme.
17 Allora io censurai i notabili di Giuda, e dissi loro: "Che vuol dire questa mala azione che fate, profanando il giorno del sabato?
18 I nostri padri non fecero essi così? e l’Iddio nostro fece, per questo, cader su noi e su questa città tutti questi mali. E voi accrescete l’ira ardente contro ad Israele, profanando il sabato!"
19 E non appena le porte di Gerusalemme cominciarono ad esser nell’ombra, prima del sabato, io ordinai che le porte fossero chiuse, e che non si riaprissero fino a dopo il sabato; e collocai alcuni de’ miei servi alle porte, affinché nessun carico entrasse in città durante il sabato.
20 Così i mercanti e i venditori d’ogni sorta di cose una o due volte passarono la notte fuori di Gerusalemme.
21 Allora io li rimproverai, e dissi loro: "Perché passate voi la notte davanti alle mura? Se lo rifate, vi farò arrestare". Da quel momento non vennero più il sabato.
22 Io ordinai anche ai Leviti che si purificassero e venissero a custodire le porte per santificare il giorno del sabato. Anche per questo ricordati di me, o mio Dio, e abbi pietà di me secondo la grandezza della tua misericordia!
23 In que’ giorni vidi pure dei Giudei che s’erano ammogliati con donne di Ashdod, di Ammon e di Moab;
24 e la metà dei loro figliuoli parlava l’asdodeo, ma non sapeva parlare la lingua de’ Giudei; conosceva soltanto la lingua di questo o quest’altro popolo.

Neemia 13:14-24 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO NEHEMIAH 13

This chapter relates the reformation of various abuses crept in among the Jews by Nehemiah, who removed the Moabites and Ammonites, mixed with them, Ne 13:1-3, threw the household goods of Tobiah out of a chamber of the temple, and restored it to its former use, Ne 13:4-9, took care that the Levites had their portion given them which had been kept from them, Ne 13:10-14 prevented the profanation of the sabbath by selling goods on that day, Ne 13:15-22, and put a stop to the marrying of strange wives, which had prevailed again among them, Ne 13:23-31.

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