2
Esse invitarono il popolo ai sacrifizi offerti ai loro dèi, e il popolo mangiò e si prostrò dinanzi agli dèi di quelle.
3
Israele si unì a Baal-Peor, e l’ira dell’Eterno si accese contro Israele.
4
E l’Eterno disse a Mosè: "Prendi tutti i capi del popolo e falli appiccare davanti all’Eterno, in faccia al sole, affinché l’ardente ira dell’Eterno sia rimossa da Israele".
5
E Mosè disse ai giudici d’Israele: "Ciascuno di voi uccida quelli de’ suoi uomini che si sono uniti a Baal-Peor".
6
Ed ecco che uno dei figliuoli d’Israele venne e condusse ai suoi fratelli una donna Madianita, sotto gli occhi di Mosè e di tutta la raunanza dei figliuoli d’Israele, mentr’essi stavano piangendo all’ingresso della tenda di convegno.
7
La qual cosa avendo veduta Fineas, figliuolo di Eleazar, figliuolo del sacerdote Aaronne, si alzò di mezzo alla raunanza e die’ di piglio ad una lancia;
8
andò dietro a quell’uomo d’Israele nella sua tenda, e li trafisse ambedue, l’uomo d’Israele e la donna, nel basso ventre. E il flagello cessò tra i figliuoli d’Israele.
9
Di quel flagello morirono ventiquattromila persone.
10
L’Eterno parlò a Mosè, dicendo:
11
"Fineas, figliuolo di Eleazar, figliuolo del sacerdote Aaronne, ha rimossa l’ira mia dai figliuoli d’Israele, perch’egli è stato animato del mio zelo in mezzo ad essi; ed io, nella mia indignazione, non ho sterminato i figliuoli d’Israele.
12
Perciò digli ch’io fermo con lui un patto di pace,