Ezechiele 26:16-21

16 Tutti i principi del mare scenderanno dai loro troni, si torranno i loro manti, deporranno le loro vesti ricamate; s’avvolgeranno nello spavento, si sederanno per terra, tremeranno ad ogni istante, saranno costernati per via di te.
17 E prenderanno a fare su di te un lamento, e ti diranno: Come mai sei distrutta, tu che eri abitata da gente di mare, la città famosa, ch’eri così potente in mare, tu che al pari dei tuoi abitanti incutevi terrore a tutti gli abitanti della terra!
18 Ora le isole tremeranno il giorno della tua caduta, le isole del mare saranno spaventate per la tua fine.
19 Poiché così parla il Signore, l’Eterno: Quando farò di te una città desolata come le città che non han più abitanti, quando farò salire su di te l’abisso e le grandi acque ti copriranno,
20 allora ti trarrò giù, con quelli che scendon nella fossa, fra il popolo d’un tempo, ti farò dimorare nelle profondità della terra, nelle solitudini eterne, con quelli che scendon nella fossa, perché tu non sia più abitata; mentre rimetterò lo splendore sulla terra dei viventi.
21 Io ti ridurrò uno spavento, e non sarai più; ti si cercherà ma non ti si troverà mai più, dice il Signore, l’Eterno".

Ezechiele 26:16-21 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO EZEKIEL 26

This chapter contains a prophecy of the destruction of Tyre. The time of the prophecy, Eze 26:1, the cause of the destruction of it, rejoicing at the ruin of Jerusalem, Eze 26:2, the instruments of it, many nations, particularly the king of Babylon, Eze 26:3-7, the manner in which it shall be done, Eze 26:8-14, the lamentation of other isles, and the princes of them, on account of it, Eze 26:15-18, the utter destruction of it, so as never to be found any more, Eze 26:19-21.

The Riveduta Bible is in the public domain.