Numeri 14:7-17

7 e dissero a tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele: Il paese, per lo quale siamo passati, per ispiarlo, è un buonissimo paese.
8 Se il Signore ci è favorevole, egli c’introdurrà in quel paese, e cel darà; che è un paese stillante latte e miele.
9 Sol non ribellatevi contro al Signore, e non abbiate paura del popolo di quel paese; conciossiachè essi sieno nostro pane; la loro ombra s’è dipartita d’in su loro; e il Signore è con noi; non abbiatene paura.
10 Allora tutta la raunanza disse di lapidarli; ma la gloria del Signore apparve a tutti i figliuoli d’Israele, nel Tabernacolo della convenenza.
11 E il Signore disse a Mosè: Infino a quando mi dispetterà questo popolo? e infino a quando non crederanno essi in me, per tutti i miracoli che io ho fatti nel mezzo di lui?
12 Io lo percoterò di mortalità, e lo disperderò; e io ti farò divenire una nazione più grande, e più potente di lui.
13 E Mosè disse al Signore: Ma gli Egizj l’udiranno; conciossiachè tu abbi tratto fuori questo popolo del mezzo di loro, con la tua forza.
14 E diranno agli abitanti di questo paese, i quali hanno inteso che tu, Signore, sei nel mezzo di questo popolo, e che tu apparisci loro a vista d’occhio, e che la tua nuvola si ferma sopra loro, e che tu cammini davanti a loro in colonna di nuvola di giorno, e in colonna di fuoco di notte;
15 se, dico, tu fai morir questo popolo, come un solo uomo le genti che avranno intesa la tua fama, diranno:
16 Perciocchè il Signore non ha potuto fare entrar cotesto popolo nel paese ch’egli avea lor giurato, egli li ha ammazzati nel deserto.
17 Ora dunque, sia, ti prego, la potenza del Signore magnificata, e fa’ secondo che tu hai parlato, dicendo:

Numeri 14:7-17 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO NUMBERS 14

This chapter treats or the murmurings of the children of Israel upon the evil report of the spies, which greatly distressed Moses and Aaron, Nu 14:1-5; and of the endeavours of Joshua and Caleb to quiet the minds of the people with a good account of the land, and of the easy conquest of it, but to no purpose, Nu 14:6-10; and of the Lord's threatening to destroy the people with the pestilence, Nu 14:11,12; and of the intercession of Moses for them, which so far succeeded as to prevent their immediate destruction, Nu 14:13-20; nevertheless they are assured again and again, in the strongest terms, that none of them but Joshua and Caleb should enter into the land, but their carcasses should fall in the wilderness, even all the murmurers of twenty years old and upwards, Nu 14:21-35; and the ten men that brought the evil report of the good land died of a plague immediately, but the other two lived, Nu 14:36-38; and the body of the people that attempted to go up the mountain and enter the land were smitten and discomfited by their enemies, after they had with concern heard what the Lord threatened them with, Nu 14:39-45.

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