Esodo 16:7

7 e domattina vedrete la gloria dell’Eterno; poich’egli ha udito le vostre mormorazioni contro l’Eterno; quanto a noi, che cosa siamo perché mormoriate contro di noi?"

Esodo 16:7 Meaning and Commentary

Exodus 16:7

And in the morning, then ye shall see the glory of the Lord,
&c.] Either as displayed in this wonderful affair, raining bread about their tents, which was in the morning, or else as it appeared in the cloud, ( Exodus 16:7 ) the latter sense seems to be confirmed by what follows: for that he; the glory of the Lord, the glorious Shechinah of Jehovah, the Angel that went before them in the cloud, the eternal Word and Son of God: heareth your murmurings against the Lord; against Jehovah his Father; see ( Genesis 19:24 ) and what are we, that ye murmur against us?
either signifying that there was no reason for it, and no occasion of it, since not they, but the Lord, brought them out of Egypt, and into those circumstances; what they did was only by his command, and with a view for their good, and therefore it was both unreasonable and ungrateful in them to murmur against them; or as observing, that seeing they murmured against the Lord, it was no strange thing to them they should murmur against them, and therefore took it the more quietly and patiently.

Esodo 16:7 In-Context

5 Ma il sesto giorno, quando prepareranno quello che avran portato a casa, essa sarà il doppio di quello che avranno raccolto ogni altro giorno".

6 E Mosè ed Aaronne dissero a tutti i figliuoli d’Israele: "Questa sera voi conoscerete che l’Eterno è quegli che vi ha tratto fuori dal paese d’Egitto;

7 e domattina vedrete la gloria dell’Eterno; poich’egli ha udito le vostre mormorazioni contro l’Eterno; quanto a noi, che cosa siamo perché mormoriate contro di noi?"

8 E Mosè disse: "Vedrete la gloria dell’Eterno quando stasera egli vi darà della carne da mangiare e domattina del pane a sazietà; giacché l’Eterno ha udito le vostre mormorazioni che proferite contro di lui; quanto a noi, che cosa siamo? le vostre mormorazioni non sono contro di noi ma contro l’Eterno".

9 Poi Mosè disse ad Aaronne: "Di’ a tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele: Avvicinatevi alla presenza dell’Eterno, perch’egli ha udito le vostre mormorazioni".