Giudici 3:27

27 Arrivato che fu, suonò la tromba nella contrada montuosa di Efraim, e i figliuoli d’Israele scesero con lui dalla contrada montuosa, ed egli si mise alla loro testa.

Giudici 3:27 Meaning and Commentary

Judges 3:27

And it came to pass, when he was come,
That is, to Seirath, ( Judges 3:26 ) , in the tribe of Ephraim:

that be blew a trumpet in the mountain of Ephraim;
which being an high mountain, the sound of the trumpet was heard afar off; and if Ehud's design was known to the Israelites, what he intended to do, this might be the token agreed on, should he succeed, to call them together, see ( Jeremiah 31:6 ) ;

and the children of Israel went down with him from the mount, and he
before them;
being there assembled together, and which might be the place before appointed for their rendezvous, and where and when he took the command of them, and went before them as their general.

Giudici 3:27 In-Context

25 E tanto aspettarono, che ne furon confusi; e com’egli non apriva le porte della sala, quelli presero la chiave, aprirono, ed ecco che il loro signore era steso per terra, morto.

26 Mentr’essi indugiavano, Ehud si diè alla fuga, passò oltre le cave di pietra, e si mise in salvo nella Seira.

27 Arrivato che fu, suonò la tromba nella contrada montuosa di Efraim, e i figliuoli d’Israele scesero con lui dalla contrada montuosa, ed egli si mise alla loro testa.

28 E disse loro: "Seguitemi, perché l’Eterno v’ha dato nelle mani i Moabiti, vostri nemici". E quelli scesero dietro a lui, s’impadronirono de’ guadi del Giordano per impedirne il passo ai Moabiti, e non lasciaron passare alcuno.

29 In quel tempo sconfissero circa diecimila Moabiti, tutti robusti e valorosi; e non ne scampò uno.