Neemia 4:1-6

1 ORA, quando Samballat udì che noi edificavamo il muro, si adirò, e sdegnò grandemente, e si fece beffe de’ Giudei.
2 E disse in presenza de’ suoi fratelli, e della gente di guerra di Samaria: Che fanno cotesti spossati Giudei? Lasceransi fare? permetterassi che sacrifichino? permetterassi oggi che forniscano l’opera? faranno essi risorgere da’ mucchi della polvere le pietre che sono state arse?
3 E Tobia Ammonita, ch’era presso di lui, disse: Avvegnachè edifichino, non ci vuole che una volpe che salga, per rompere il lor muro di pietra.
4 Ascolta, o Dio nostro, come noi siamo in isprezzo; e fa’ ritornare il lor vituperio in sul capo loro, e mettili in isprezzo in un paese di cattività;
5 e non ricoprir la loro iniquità, e non sia il lor peccato cancellato dal tuo cospetto; perciocchè hanno fatto dispetto a quelli che edificavano, stando dirincontro a loro.
6 Noi adunque riedificammo il muro, e tutto il muro fu riparato delle sue rotture fino alla metà; e il popolo avea grande animo a lavorare.

Neemia 4:1-6 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO NEHEMIAH 4

This chapter relates, how the Jews, while building, were mocked by their enemies, to which no answer was returned but by prayer to God, and they went on notwithstanding in their work, Ne 4:1-6 and how that their enemies conspired against them, to hinder them by force of arms, Ne 4:7-12 to oppose which, both spiritual and temporal weapons were made use of, so that the work was still carried on, Ne 4:13-23.

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