1 Samuele 11:10-15

10 E que’ di Iabes dissero agli Ammoniti: Domani noi usciremo fuori a voi, e voi ci farete interamente come e’ vi parrà.
11 E il giorno seguente Saulle dispose il popolo in tre schiere; e quelle entrarono dentro al campo in su la veglia della mattina, e percossero gli Ammoniti, finchè il dì fu riscaldato. E avvenne che coloro che scamparono furono dispersi qua e là, e non ne rimase di loro due insieme.
12 E il popolo disse a Samuele: Chi son coloro che hanno detto: Saulle regnerà egli sopra noi? dateci quegli uomini, e noi li faremo morire.
13 Ma Saulle disse: Ei non si farà morire alcuno in questo giorno; perciocchè oggi il Signore ha fatta liberazione in Israele.
14 E Samuele disse al popolo: Venite, andiamo in Ghilgal, e quivi rinnoviamo il reame.
15 E tutto il popolo andò in Ghilgal, e quivi costituirono re Saulle, davanti al Signore, in Ghilgal; quivi ancora, nel cospetto del Signore, sacrificarono sacrificii da render grazie. E Saulle, e tutti gli uomini d’Israele, si rallegrarono quivi grandemente.

1 Samuele 11:10-15 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO FIRST SAMUEL 11

This chapter relates the distress the inhabitants of Jabeshgilead were in on account of the Ammonites, 1Sa 11:1-3 upon which they sent messengers to Saul, whose spirit was immediately stirred up to help them, 1Sa 11:4-6, and prepared for it, and came up soon enough for their relief, and slew their enemies, 1Sa 11:7-11, which gained him much honour and reputation among the people, and occasioned the renewal of the kingdom to him, 1Sa 11:12-15.

The Giovanni Diodati Bible is in the public domain.