Luca 14:11-21

11 Perciocchè chiunque s’innalza sarà abbassato, e chi si abbassa sarà innalzato.
12 Or egli disse a colui che l’avea invitato: Quando tu farai un desinare, o una cena, non chiamare i tuoi amici, nè i tuoi fratelli, nè i tuoi parenti, nè i tuoi vicini ricchi; che talora essi a vicenda non t’invitino, e ti sia reso il contraccambio.
13 Anzi, quando fai un convito, chiama i mendici, i monchi, gli zoppi, i ciechi.
14 E sarai beato; perciocchè essi non hanno il modo di rendertene il contraccambio; ma la retribuzione te ne sarà resa nella risurrezion dei giusti.
15 OR alcun di coloro ch’erano insieme a tavola, udite queste cose, disse: Beato chi mangerà del pane nel regno di Dio.
16 E Gesù gli disse: Un uomo fece una gran cena, e v’invitò molti.
17 Ed all’ora della cena, mandò il suo servitore a dire agl’invitati: Venite, perciocchè ogni cosa è già apparecchiata.
18 Ma in quel medesimo punto tutti cominciarono a scusarsi. Il primo gli disse: Io ho comperata una possessione, e di necessità mi conviene andar fuori a vederla; io ti prego abbimi per iscusato.
19 Ed un altro disse: Io ho comperate cinque paia di buoi, e vo a provarli; io ti prego abbimi per iscusato.
20 Ed un altro disse: Io ho sposata moglie, e perciò non posso venire.
21 E quel servitore venne e rapportò queste cose al suo signore. Allora il padron di casa, adiratosi, disse al suo servitore: Vattene prestamente per le piazze, e per le strade della città, e mena qua i mendici, ed i monchi, e gli zoppi, ed i ciechi.

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