Neemia 9:6-16

6 Tu solo sei il Signore; tu hai fatti i cieli, i cieli de’ cieli, e tutto il loro esercito; la terra, e tutto quello che è sopra essa; i mari, e tutto quello che è in essi; e tu vivifichi tutte queste cose, e l’esercito del cielo ti adora.
7 Tu sei il Signore Iddio, ch’eleggesti Abramo, e lo traesti fuori di Ur de’ Caldei, e gli ponesti nome Abrahamo.
8 E trovasti il cuor suo fedele davanti a te, e facesti patto con lui, promettendogli di dare alla sua progenie il paese de’ Cananei, degli Hittei, degli Amorrei, de’ Ferizzei, de’ Gebusei, e de’ Ghirgasei; e tu hai messe ad effetto le tue parole; perciocchè tu sei giusto.
9 E riguardasti all’afflizione de’ nostri padri in Egitto, ed esaudisti il lor grido al mar rosso.
10 E facesti miracoli e prodigi sopra Faraone, e sopra i suoi servitori, e sopra tutto il popolo del suo paese; perciocchè tu conoscesti ch’erano superbamente proceduti contro a loro; e ti acquistasti un tal Nome quale è al dì d’oggi.
11 E fendesti il mare davanti a loro, talchè passarono per mezzo il mare per l’asciutto; e gittasti a fondo coloro che li perseguitavano, come una pietra in acque forti.
12 E li conducesti di giorno con una colonna di nuvola, e di notte con una colonna di fuoco, per illuminarli nella via per la quale aveano da camminare.
13 E scendesti in sul monte di Sinai, e parlasti con loro dal cielo, e desti loro ordinazioni diritte, e leggi veraci, statuti, e comandamenti buoni.
14 Ed insegnasti loro il tuo santo sabato, e desti loro comandamenti, statuti, e leggi per Mosè, tuo servitore.
15 E desti loro dal cielo del pane per la fame loro, e facesti loro salire dell’acqua dalla rupe per la lor sete; e dicesti loro ch’entrassero per possedere il paese, del quale tu avevi alzata la mano che tu il daresti loro.
16 Ma essi e i padri nostri procedettero superbamente, e indurarono il lor collo, e non ubbidirono a’ tuoi comandamenti;

Neemia 9:6-16 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO NEHEMIAH 9

In this chapter we have an account of a fast kept by the Jews, which was observed, as by outward acts of humiliation, so by confession of sin, reading the law, and worshipping the Lord, Ne 9:1-3 and of a long prayer that the Levites made, in which they celebrate the divine perfections, take notice of various instances of the goodness of God to the people of Israel, acknowledge their manifold transgressions, observe the Lord's correction of them for them, in which they own he was righteous, Ne 9:4-38.

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