4
Il mio cuore spasima dentro di me e spaventi mortali mi son caduti addosso.
5
Paura e tremito m’hanno assalito, e il terrore mi ha sopraffatto;
6
onde ho detto: Oh avess’io delle ali come la colomba! Me ne volerei via, e troverei riposo.
7
Ecco, me ne fuggirei lontano, andrei a dimorar nel deserto; Sela.
8
m’affretterei a ripararmi dal vento impetuoso e dalla tempesta.
9
Annienta, Signore, dividi le loro lingue, poiché io vedo violenza e rissa nella città.
10
Giorno e notte essi fanno la ronda sulle sue mura; dentro di essa sono iniquità e vessazioni.
11
Malvagità è in mezzo a lei, violenza e frode non si dipartono dalle sue piazze.
12
Poiché non è stato un nemico che mi ha fatto vituperio; altrimenti, l’avrei comportato; non è stato uno che m’odiasse a levarmisi contro; altrimenti, mi sarei nascosto da lui;
13
ma sei stato tu, l’uomo ch’io stimavo come mio pari, il mio compagno e il mio intimo amico.
14
Insieme avevamo dolci colloqui, insieme ce n’andavamo tra la folla alla casa di Dio.