Marco 4:27-37

27 e dorma e si levi, la notte e il giorno; il seme intanto germoglia e cresce nel modo ch’egli stesso ignora.
28 La terra da se stessa dà il suo frutto: prima l’erba; poi la spiga; poi, nella spiga, il grano ben formato.
29 E quando il frutto è maturo, subito e’ vi mette la falce perché la mietitura è venuta.
30 Diceva ancora: A che assomiglieremo il regno di Dio, o con qual parabola lo rappresenteremo?
31 Esso è simile ad un granello di senapa, il quale, quando lo si semina in terra, è il più piccolo di tutti i semi che son sulla terra;
32 ma quando è seminato, cresce e diventa maggiore di tutti i legumi; e fa de’ rami tanto grandi, che all’ombra sua possono ripararsi gli uccelli del cielo.
33 E con molte cosiffatte parabole esponeva loro la Parola, secondo che potevano intendere;
34 e non parlava loro senza una parabola; ma in privato spiegava ogni cosa ai suoi discepoli.
35 In quel medesimo giorno, fattosi sera, Gesù disse loro: Passiamo all’altra riva.
36 E i discepoli, licenziata la moltitudine, lo presero, così com’era, nella barca. E vi erano delle altre barche con lui.
37 Ed ecco levarsi un gran turbine di vento che cacciava le onde nella barca, talché ella già si riempiva.
The Riveduta Bible is in the public domain.