Esodo 14:18

18 E gli Egizj sapranno che io sono il Signore, quando io mi sarò glorificato in Faraone, e ne’ suoi carri, e nella sua cavalleria.

Esodo 14:18 Meaning and Commentary

Exodus 14:18

And the Egyptians shall know that I am the Lord
Acknowledge him to be Jehovah, the self-existent, eternal, and immutable Being, the one only living and true God, who is wise and powerful, faithful, just, and true; that is, those Egyptians that were left behind in Egypt, hearing what was done at the Red sea; for as for those that came with Pharaoh, they all perished to a man:

when I have gotten me honour upon Pharaoh, upon his chariots, and upon
his horsemen;
by casting them into the sea, and drowning them there, thereby showing himself to be mightier than he.

Esodo 14:18 In-Context

16 E tu, alza la tua bacchetta, e stendi la tua mano sopra il mare, e fendilo; ed entrino i figliuoli di Israele dentro al mare per l’asciutto.
17 E quant’è a me, ecco, io induro il cuor degli Egizj, ed essi entreranno dietro a loro; ed io sarò glorificato in Faraone, e in tutto il suo esercito, e ne’ suoi carri, e nella sua cavalleria.
18 E gli Egizj sapranno che io sono il Signore, quando io mi sarò glorificato in Faraone, e ne’ suoi carri, e nella sua cavalleria.
19 Allora l’Angelo di Dio che andava davanti al campo degl’Israeliti, si partì, e andò dietro a loro; parimente la colonna della nuvola si partì d’innanzi a loro, e si fermò dietro a loro.
20 E venne fra il campo degli Egizj e il campo degl’Israeliti; e agli uni era nuvola e oscurità; e agli altri illuminava la notte; e l’un campo non si appressò all’altro in tutta quella notte.
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