2 Re 8:3-13

3 Finiti i sette anni, quella donna tornò dal paese de’ Filistei, e andò a ricorrere al re per riavere la sua casa e le sue terre.
4 Or il re discorreva con Ghehazi, servo dell’uomo di Dio, e gli diceva: "Ti prego raccontami tutte le cose grandi che ha fatte Eliseo".
5 E mentre appunto Ghehazi raccontava al re come Eliseo avea risuscitato il morto, ecco che la donna, di cui era stato risuscitato il figliuolo, venne a ricorrere al re per riavere la sua casa e le sue terre. E Ghehazi disse: "O re, mio signore, questa è quella donna, e questo è il suo figliuolo, che Eliseo ha risuscitato".
6 Il re interrogò la donna, che gli raccontò tutto; e il re le dette un eunuco, al quale disse: "Falle restituire tutto quello ch’è suo, e tutte le rendite delle terre, dal giorno in cui ella lasciò il paese, fino ad ora".
7 Or Eliseo si recò a Damasco; Ben-Hadad, re di Siria, era ammalato, e gli fu riferito che l’uomo di Dio era giunto colà.
8 Allora il re disse ad Hazael: "Prendi teco un regalo, va’ incontro all’uomo di Dio, e consulta per mezzo di lui l’Eterno, per sapere se io guarirò da questa malattia".
9 Hazael dunque andò incontro ad Eliseo, portando seco in regalo tutto quello che v’era di meglio in Damasco: un carico di quaranta cammelli. Come fu giunto, si presentò ad Eliseo, e gli disse: "Il tuo figliuolo Ben-Hadad, re di Siria, mi ha mandato a te per dirti: "Guarirò io da questa malattia?"
10 Eliseo gli rispose: "Vagli a dire: Guarirai di certo. Ma l’Eterno m’ha fatto vedere che di sicuro morrà".
11 E l’uomo di Dio posò lo sguardo sopra Hazael, e lo fissò così a lungo, da farlo arrossire, poi si mise a piangere.
12 Hazael disse: "Perché piange il mio signore?" Eliseo rispose: "Perché so il male che tu farai ai figliuoli d’Israele; tu darai alle fiamme le loro fortezze, ucciderai la loro gioventù con la spada, schiaccerai i loro bambini, e sventrerai le loro donne incinte".
13 Hazael disse: "Ma che cos’è mai il tuo servo, questo cane, per fare delle cose sì grandi?" Eliseo rispose: "L’Eterno m’ha fatto vedere che tu sarai re di Siria".

2 Re 8:3-13 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO 2 KINGS 8

This chapter gives an account of some advice Elisha had formerly given to the Shunammite woman, and of the success of it, 2Ki 8:1-6 and of the sickness of the king of Syria, who sent to Elisha, then being at Damascus, by Hazael, to know whether he should recover; by whom a message was returned, and Hazael was told by the prophet he should be king of Syria, and exercise great cruelty in Israel, 2Ki 8:7-15 and of the bad reign of Jehoram, son of Jehoshaphat, over Judah, 2Ki 8:16-24 and of the reign of his son Ahaziah, 2Ki 8:25-29.

The Riveduta Bible is in the public domain.