Gioele 2:13-23

13 E stracciate i vostri cuori, e non i vostri vestimenti; e convertitevi al Signore Iddio vostro; perciocchè egli è misericordioso e pietoso, lento all’ira, e di gran benignità, e si pente del male.
14 Chi sa se egli si rivolgerà, e si pentirà, e lascerà dietro a sè qualche benedizione, qualche offerta di panatica, e da spandere, da fare al Signore Iddio vostro?
15 Sonate la tromba in Sion, santificate il digiuno, bandite la solenne raunanza;
16 adunate il popolo, santificate la raunanza, congregate i vecchi, accogliete i piccoli fanciulli, e quelli che lattano ancora le mammelle; esca lo sposo della sua camera, e la sposa del suo letto di nozze.
17 Piangano i sacerdoti, ministri del Signore, fra il portico e l’altare, e dicano: Perdona, Signore, al tuo popolo; e non esporre la tua eredità a vituperio, facendo che le genti la signoreggino; perchè si direbbe egli fra i popoli: Dove è l’Iddio loro?
18 OR è il Signore ingelosito per lo suo paese, ed ha avuta compassione del suo popolo.
19 E il Signore ha risposto, ed ha detto al suo popolo: Ecco, io vi mando del frumento, del mosto, e dell’olio; e voi ne sarete saziati; e non vi esporrò più a vituperio fra le genti;
20 ed allontanerò da voi il Settentrionale, e lo sospingerò in un paese arido e deserto; la parte dinnanzi di esso verso il mare orientale, e quella di dietro verso il mare occidentale; e la puzza di esso salirà, e l’infezione ne monterà dopo ch’egli avrà fatte cose grandi.
21 Non temere, o terra; festeggia, e rallegrati; perciocchè il Signore ha fatte cose grandi.
22 Non temiate, bestie della campagna; perciocchè i paschi del deserto hanno germogliato, e gli alberi hanno portato il lor frutto; il fico e la vite han prodotta la lor virtù.
23 E voi, figliuoli di Sion, festeggiate, e rallegratevi nel Signore Iddio vostro; perciocchè egli vi ha data la pioggia giustamente, e vi ha fatta scender la pioggia della prima, e dell’ultima stagione, nel primo mese.

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Gioele 2:13-23 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO JOEL 2

In this chapter a further account is given of the judgment of the locusts and caterpillars, or of those who are designed by them, Joe 2:1-11; the people of the Jews are called to repentance, humiliation, and fasting, urged from the grace and goodness of God, his jealousy and pity for his people, and the answer of prayer that might he expected from him upon this, even to the removal of the calamity, Joe 2:12-20; a prophecy of good things, both temporal and spiritual, in the times of the Messiah, is delivered out as matter and occasion of great joy, Joe 2:21-27; and another concerning the effusion of the Spirit, which was fulfilled an the day of Pentecost, Joe 2:28-29; and the chapter is concluded with the judgments and desolations that should come upon the land of Judea after this, for their rejection of Christ, though the remnant according to the election of grace should be delivered and saved from the general destruction, Joe 2:30-32.

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