Numeri 24:3-13

3 Ed egli prese a proferir la sua sentenza, e disse: Così dice Balaam, figliuolo di Beor, Così dice l’uomo che ha l’occhio aperto:
4 Così dice colui che ode le parole di Dio, Che vede la visione dell’Onnipotente, che cade a terra, E a cui gli occhi sono aperti.
5 Quanto son belli i tuoi padiglioni, o Giacobbe! E i tuoi tabernacoli, o Israele!
6 Essi son distesi a guisa di valli; Sono come orti presso a un fiume, Come santali che il Signore ha piantati, Come cedri presso all’acque.
7 Egli verserà dell’acqua delle sue secchie, E il suo seme sarà fra acque copiose, E il suo re sarà innalzato sopra Agag, E il suo regno sarà esaltato.
8 Iddio, che l’ha tratto fuor di Egitto, Gli sarà a guisa di forze di liocorno; Egli consumerà le genti che gli saranno nemiche, E triterà loro le ossa, e le trafiggerà con le sue saette.
9 Quando egli si sarà chinato, e si sarà posto a giacere come un leone, E come un gran leone, chi lo desterà? Coloro che ti benedicono saranno benedetti, E coloro che ti maledicono saranno maledetti.
10 Allora l’ira di Balac si accese contro a Balaam; e, battendosi a palme, gli disse: Io t’ho chiamato per maledire i miei nemici; ed ecco, tu li hai pur benedetti già tre volte.
11 Ora dunque, fuggitene al tuo luogo; io avea detto che ti farei grande onore; ma ecco, il Signore ti ha divietato d’essere onorato.
12 E Balaam rispose a Balac: E io non aveva io detto a’ tuoi ambasciatori che tu mi mandasti:
13 Avvegnachè Balac mi desse piena la sua casa d’argento, e d’oro, io non potrei trapassare il comandamento del Signore, per far cosa alcuna, buona o malvagia, di mio senno; ciò che il Signore mi avrà detto, quello dirò?

Numeri 24:3-13 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO NUMBERS 24

In this chapter we are told, that Balaam leaving his enchantments, the Spirit of God came on him, and he spake of the happiness of Israel, and prophesied of their future greatness and glory, Nu 24:1-9 which so exasperated Balak, that he ordered him at once to depart from him, Nu 24:10,11. Balaam justified himself in what he said and did, and suggested that before they parted, he had something to say in a prophetic manner, concerning what Israel should do to Moab in "future" times, Nu 24:12-14 and then prophesies concerning the Messiah, and the destruction of Moab, and of some neighbouring nations, and even of some at a greater distance, as the Assyrians and Romans, Nu 24:15-25.

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