2 Re 11:6-16

6 e faccia un’altra terza parte la guardia alla porta di Sur; ed un’altra terza parte alla porta di dietro ai sergenti. Così, voi i primi farete la guardia al corpo del Tempio;
7 e le altre due parti di voi, cioè tutti quelli che escono di settimana, faranno eziandio la guardia alla Casa del Signore per il re.
8 E voi circonderete il re d’ogn’intorno, avendo ciascuno le sue armi in mano; e chiunque entrerà dentro agli ordini, sia fatto morire. Siate eziandio col re, quando egli uscirà, e quando egli entrerà.
9 E que’ capi delle centinaia fecero interamente come il sacerdote Gioiada avea comandato; e ciascun di essi prese i suoi uomini, cioè, quelli ch’entravano in settimana, e quelli che ne uscivano, e vennero al sacerdote Gioiada.
10 E il sacerdote diede a que’ capi delle centinaia le lance e gli scudi ch’erano stati del re Davide, ed erano nella Casa del Signore.
11 Ed i sergenti stettero in piè, ciascuno con le sue armi in mano, dal lato destro della Casa fino al sinistro, presso dell’Altare, e della Casa, d’intorno al re.
12 Allora Gioiada menò fuori il figliuolo del re, e pose sopra lui la benda reale, e gli ornamenti; ed essi lo fecero re, e l’unsero; e tutti, battendo palma a palma, dicevano: Viva il re.
13 Or Atalia udì il romore de’ sergenti e del popolo, e se ne venne al popolo, nella Casa del Signore.
14 E riguardò; ed ecco il re, che stava in piè sopra la pila, secondo il costume, e i capitani e i trombettieri erano presso del re, e tutto il popolo del paese era allegro, e sonava con le trombe. Allora Atalia si stracciò le vesti, e gridò: Congiura, congiura.
15 E il sacerdote Gioiada comandò a que’ capi delle centinaia, che aveano la condotta di quell’esercito, e disse loro: Menatela fuor degli ordini; e chiunque la seguiterà sia ucciso con la spada. Perciocchè il sacerdote avea detto: Non facciasi morire nella Casa del Signore.
16 Essi adunque le fecero largo; e come ella se ne ritornava per la via dell’entrata dei cavalli verso la casa del re, fu quivi uccisa.

2 Re 11:6-16 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO 2 KINGS 11

This chapter relates how that Joash the son of Ahaziah, king of Judah, being hid and preserved, when his grandmother murdered all the seed royal, after six years was produced, 2Ki 11:1-3, when Jehoiada the priest set a sufficient guard about him, and the king's house, and anointed him king, 2Ki 11:4-12, and Athaliah his grandmother, who had reigned six years, was put to death by the order of the priest, 2Ki 10:13-16, and then a covenant was made between the Lord, and the king, and the people, and between the king and the people; and he was placed on the throne, to the satisfaction of the people, and the quiet thereof, 2Ki 10:17-21.

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