13
(H39-16) Le ale de’ paoni son esse vaghe per opera tua? Od ha da te lo struzzolo le penne e la piuma?
14
(H39-17) Fai tu ch’egli abbandoni le sue uova in su la terra, E che le lasci scaldare in su la polvere?
15
(H39-18) E che dimentichi che il piè d’alcuno le schiaccerà, Ovvero che le fiere della campagna le calpesteranno?
16
(H39-19) Egli è spietato inverso i suoi figli, come se non fosser suoi; Indarno è la sua fatica, egli è senza tema;
17
(H39-20) Perciocchè Iddio l’ha privo di senno, E non l’ha fatto partecipe d’intendimento.
18
(H39-21) Quando egli si solleva in alto, Egli si beffa del cavallo, e di colui che lo cavalca.
19
(H39-22) Hai tu data la forza al cavallo? Hai tu adorna la sua gola di fremito?
20
(H39-23) Lo spaventerai tu come una locusta? Il suo magnifico nitrire è spaventevole.
21
(H39-24) Egli raspa nella valle, si rallegra della sua forza, Esce ad incontrare le armi.
22
(H39-25) Egli si beffa della paura, e non si spaventa, E non si volge indietro per la spada.
23
(H39-26) Il turcasso, e la folgorante lancia, E lo spuntone gli risuonano addosso.