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Ester 7

Riveduta 1927 (Italian) RIV

1 Il re e Haman andarono dunque al convito con la regina Ester.

2 E il re anche questo secondo giorno disse a Ester, mentre si beveva il vino: "Qual è la tua richiesta, o regina Ester? Ti sarà concessa. Che desideri? Fosse anche la metà del regno, l’avrai".

3 Allora la regina Ester rispose dicendo: "Se ho trovato grazia agli occhi tuoi, o re, e se così piace al re, la mia richiesta è che mi sia donata la vita; e il mio desiderio, che mi sia donato il mio popolo.

4 Perché io e il mio popolo siamo stati venduti per esser distrutti, uccisi, sterminati. Ora se fossimo stati venduti per diventare schiavi e schiave, mi sarei taciuta; ma il nostro avversario non potrebbe riparare al danno fatto al re con la nostra morte".

5 Il re Assuero prese a dire alla regina Ester: "Chi è, e dov’è colui che ha tanta presunzione da far questo?"

6 Ester rispose: "L’avversario, il nemico, è quel malvagio di Haman". Allora Haman fu preso da terrore in presenza del re e della regina.

7 E il re tutto adirato si alzò, e dal luogo del convito andò nel giardino del palazzo; ma Haman rimase per chieder la grazia della vita alla regina Ester, perché vedeva bene che nell’animo del re la sua rovina era decisa.

8 Poi il re tornò dal giardino del palazzo nel luogo del convito; intanto Haman s’era gettato sul divano sul quale si trovava Ester; e il re esclamò: "Vuol egli anche far violenza alla regina, davanti a me, in casa mia?" Non appena questa parola fu uscita dalla bocca del re, copersero a Haman la faccia;

9 e Harbona, uno degli eunuchi, disse in presenza del re: "Ecco, è perfino rizzata, in casa d’Haman, la forca alta cinquanta cubiti che Haman ha fatto preparare per Mardocheo, il quale avea parlato per il bene del re". E il re disse: "Appiccatevi lui!"

10 Così Haman fu appiccato alla forca ch’egli avea preparata per Mardocheo. E l’ira del re si calmò.

New International Version NIV

1 So the king and Haman went to Queen Esther’s banquet,

2 and as they were drinking wine on the second day, the king again asked, “Queen Esther, what is your petition? It will be given you. What is your request? Even up to half the kingdom, it will be granted.”

3 Then Queen Esther answered, “If I have found favor with you, Your Majesty, and if it pleases you, grant me my life—this is my petition. And spare my people—this is my request.

4 For I and my people have been sold to be destroyed, killed and annihilated. If we had merely been sold as male and female slaves, I would have kept quiet, because no such distress would justify disturbing the king. ”

5 King Xerxes asked Queen Esther, “Who is he? Where is he—the man who has dared to do such a thing?”

6 Esther said, “An adversary and enemy! This vile Haman!” Then Haman was terrified before the king and queen.

7 The king got up in a rage, left his wine and went out into the palace garden. But Haman, realizing that the king had already decided his fate, stayed behind to beg Queen Esther for his life.

8 Just as the king returned from the palace garden to the banquet hall, Haman was falling on the couch where Esther was reclining. The king exclaimed, “Will he even molest the queen while she is with me in the house?” As soon as the word left the king’s mouth, they covered Haman’s face.

9 Then Harbona, one of the eunuchs attending the king, said, “A pole reaching to a height of fifty cubits stands by Haman’s house. He had it set up for Mordecai, who spoke up to help the king.” The king said, “Impale him on it!”

10 So they impaled Haman on the pole he had set up for Mordecai. Then the king’s fury subsided.