Genesi 27:36-46

36 Ed Esaù: "Non è forse a ragione ch’egli è stato chiamato Giacobbe? M’ha già soppiantato due volte: mi tolse la mia primogenitura, ed ecco che ora m’ha tolta la mia benedizione". Poi aggiunse: "Non hai tu riserbato qualche benedizione per me?"
37 E Isacco rispose e disse a Esaù: "Ecco io l’ho costituito tuo padrone, e gli ho dato tutti i suoi fratelli per servi, e l’ho provvisto di frumento e di vino; che potrei dunque fare per te, figliuol mio?"
38 Ed Esaù disse a suo padre: "Non hai tu che questa benedizione, padre mio? Benedici anche me, o padre mio!" Ed Esaù alzò la voce e pianse.
39 E Isacco suo padre rispose e gli disse: "Ecco, la tua dimora sarà priva della grassezza della terra e della rugiada che scende dai cieli.
40 Tu vivrai della tua spada, e sarai servo del tuo fratello; ma avverrà che, menando una vita errante, tu spezzerai il suo giogo di sul tuo collo".
41 Ed Esaù prese a odiare Giacobbe a motivo della benedizione datagli da suo padre; e disse in cuor suo: "I giorni del lutto di mio padre si avvicinano; allora ucciderò il mio fratello Giacobbe".
42 Furon riferite a Rebecca le parole di Esaù, suo figliuolo maggiore; ed ella mandò a chiamare Giacobbe, suo figliuolo minore, e gli disse: "Ecco, Esaù, tuo fratello, si consola riguardo a te, proponendosi d’ucciderti.
43 Or dunque, figliuol mio, ubbidisci alla mia voce; lèvati, e fuggi a Charan da Labano mio fratello;
44 e trattienti quivi qualche tempo, finché il furore del tuo fratello sia passato,
45 finché l’ira del tuo fratello si sia stornata da te ed egli abbia dimenticato quello che tu gli hai fatto; e allora io manderò a farti ricondurre di la. Perché sarei io privata di voi due in uno stesso giorno?"
46 E Rebecca disse ad Isacco: "Io sono disgustata della vita a motivo di queste figliuole di Heth. Se Giacobbe prende in moglie, tra le figliuole di Heth, tra le figliuole del paese, una donna come quelle, che mi giova la vita?"

Genesi 27:36-46 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO GENESIS 27

In this chapter we are informed, that Isaac, being old and dim sighted, sent for Esau to get him venison, that he might eat of it, and bless him before he died, Ge 27:1-4; that Rebekah hearing of this formed a scheme for Jacob to get the blessing before him, which she communicated to Jacob, to which he at first objected, but afterwards complied, Ge 27:5-17; and also how that he succeeded in the attempt, and got the blessing from his brother, Ge 27:18-29; and that this was confirmed to him by his father, even when his mistake was discovered upon Esau's coming, Ge 27:30-33; which occasioned a most bitter cry in Esau, a severe reflection on his brother, and an earnest expostulation with his father for a blessing, which he obtained, Ge 27:34-40; the consequence of this were hatred in Esau to Jacob, and an intention to kill him, which Rebekah hearing of, advised Jacob to flee to her brother Laban, Ge 27:41-45; and to facilitate this, complains to Isaac of Esau's wives, and suggests, that should Jacob marry among the same people, it would add to the distress of their lives; and therefore hints it to him, that it was necessary and proper he should go to her family for a wife, Ge 27:46; and whether Isaac sent him, as the following chapter shows.

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