Rut 4:2

2 E Booz prese dieci uomini degli Anziani della città, e disse loro: Sedete qui; ed essi si misero a sedere.

Rut 4:2 Meaning and Commentary

Ruth 4:2

And he took ten men of the elders of the city
Who were such, not merely in age but in office, who were the heads of thousands, fifties, and tens; ten of whom were a quorum to do business in judiciary affairs, to determine such matters as Boaz had propose, as to whom the right of redemption of a brother and kinsman's widow, and her estate, belonged, and who were the proper witnesses of the refusal of the one to do it, and of the other's doing it and from hence the Jews

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FOOTNOTES:

F5 gather, that the blessing of the bride and bridegroom at their marriage is not to be done by less than ten persons:

and said, sit down here, and they sat down;
and so made a full court.

F5 Misnah Megillah, c. 4. sect. 3. T. Bab. Cetubot, fol. 7. 1. Midrash Ruth, fol. 35. 1.

Rut 4:2 In-Context

1 BOOZ adunque salì alla porta, e vi si pose a sedere. Ed ecco, colui che avea la ragione della consanguinità, del quale Booz avea parlato, passò. E Booz gli disse: O tu, tale, vieni qua, e poniti qui a sedere. Ed egli andò, e si pose a sedere.

2 E Booz prese dieci uomini degli Anziani della città, e disse loro: Sedete qui; ed essi si misero a sedere.

3 Poi Booz disse a colui che avea la ragion della consanguinità: Naomi, ch’è ritornata dalle contrade di Moab, ha venduta la possessione del campo, ch’era di Elimelec, nostro fratello;

4 laonde io ho detto di fartene motto, e di dirti che tu l’acquisti in presenza di costoro che seggono qui, e in presenza degli Anziani del mio popolo; se tu la vuoi riscuotere, per ragione di consanguinità, fallo; ma, se tu non la vuoi riscuotere, dichiaramelo, acciocchè io il sappia; perciocchè non v’è alcun altro per riscuoterla, se non tu, ed io dopo te. Allora colui disse: Io la riscuoterò.

5 E Booz gli disse: Nel giorno che tu acquisterai il campo della mano di Naomi, tu l’acquisterai ancora da Rut Moabita, moglie del morto, per suscitare il nome del morto sopra la sua eredità.