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Esodo 14

Riveduta 1927 (Italian) RIV

1 E l’Eterno parlò a Mosè, dicendo:

2 "Di’ ai figliuoli d’Israele che tornino indietro e s’accampino di rimpetto a Pi-Hahiroth, fra Migdol e il mare, di fronte a Baal-Tsefon; accampatevi di faccia a quel luogo presso il mare.

3 E Faraone dirà de’ figliuoli d’Israele: Si sono smarriti nel paese; il deserto li tiene rinchiusi.

4 E io indurerò il cuor di Faraone, ed egli li inseguirà; ma io trarrò gloria da Faraone e da tutto il suo esercito, e gli Egiziani sapranno che io sono l’Eterno". Ed essi fecero così.

5 Or fu riferito al re d’Egitto che il popolo era fuggito; e il cuore di Faraone e de’ suoi servitori mutò sentimento verso il popolo, e quelli dissero: "Che abbiam fatto a lasciar andare Israele, sì che non ci serviranno più?"

6 E Faraone fece attaccare il suo carro, e prese il suo popolo seco.

7 Prese seicento carri scelti e tutti i carri d’Egitto; e su tutti c’eran de’ guerrieri.

8 E l’Eterno indurò il cuor di Faraone, re d’Egitto, ed egli inseguì i figliuoli d’Israele, che uscivano pieni di baldanza.

9 Gli Egiziani dunque li inseguirono; e tutti i cavalli, i carri di Faraone, i suoi cavalieri e il suo esercito li raggiunsero mentr’essi erano accampati presso il mare, vicino a Pi-Hahiroth, di fronte a Baal-Tsefon.

10 E quando Faraone si fu avvicinato, i figliuoli d’Israele alzarono gli occhi: ed ecco, gli Egiziani marciavano alle loro spalle; ond’ebbero una gran paura, e gridarono all’Eterno.

11 E dissero a Mosè: "Mancavan forse sepolture in Egitto, che ci hai menati a morire nel deserto? Perché ci hai fatto quest’azione, di farci uscire dall’Egitto?

12 Non è egli questo che ti dicevamo in Egitto: Lasciaci stare, che serviamo gli Egiziani? Poiché meglio era per noi servire gli Egiziani che morire nel deserto".

13 E Mosè disse al popolo: "Non temete, state fermi, e mirate la liberazione che l’Eterno compirà oggi per voi; poiché gli Egiziani che avete veduti quest’oggi, non li vedrete mai più in perpetuo.

14 L’Eterno combatterà per voi, e voi ve ne starete queti".

15 E l’Eterno disse a Mosè: "Perché gridi a me? Di’ ai figliuoli d’Israele che si mettano in marcia.

16 E tu alza il tuo bastone, stendi la tua mano sul mare, e dividilo; e i figliuoli d’Israele entreranno in mezzo al mare a piedi asciutti.

17 E quanto a me, ecco, io indurerò il cuore degli Egiziani, ed essi v’entreranno, dietro a loro; ed io trarrò gloria da Faraone, da tutto il suo esercito, dai suoi carri e dai suoi cavalieri.

18 E gli Egiziani sapranno che io sono l’Eterno, quando avrò tratto gloria da Faraone, dai suoi carri e dai suoi cavalieri".

19 Allora l’angelo di Dio, che precedeva il campo d’Israele, si mosse e andò a porsi alle loro spalle; parimente la colonna di nuvola si mosse dal loro fronte e si fermò alle loro spalle;

20 e venne a mettersi fra il campo dell’Egitto e il campo d’Israele; e la nube era tenebrosa per gli uni, mentre rischiarava gli altri nella notte. E l’un campo non si accostò all’altro per tutta la notte.

21 Or Mosè stese la sua mano sul mare; e l’Eterno fece ritirare il mare mediante un gagliardo vento orientale durato tutta la notte, e ridusse il mare in terra asciutta; e le acque si divisero.

22 E i figliuoli d’Israele entrarono in mezzo al mare sull’asciutto; e le acque formavano come un muro alla loro destra e alla loro sinistra.

23 E gli Egiziani li inseguirono; e tutti i cavalli di Faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri entrarono dietro a loro in mezzo al mare.

24 E avvenne verso la vigilia del mattino, che l’Eterno, dalla colonna di fuoco e dalla nuvola, guardò verso il campo degli Egiziani, e lo mise in rotta.

25 E tolse le ruote dei loro carri, e ne rese l’avanzata pesante; in guisa che gli Egiziani dissero: "Fuggiamo d’innanzi ad Israele, perché l’Eterno combatte per loro contro gli Egiziani".

26 E l’Eterno disse a Mosè: "Stendi la tua mano sul mare, e le acque ritorneranno sugli Egiziani, sui loro carri e sui loro cavalieri".

27 E Mosè stese la sua mano sul mare; e, sul far della mattina, il mare riprese la sua forza; e gli Egiziani, fuggendo, gli andavano incontro; e l’Eterno precipitò gli Egiziani in mezzo al mare.

28 Le acque tornarono e coprirono i carri, i cavalieri, tutto l’esercito di Faraone ch’erano entrati nel mare dietro agl’Israeliti; e non ne scampò neppur uno.

29 Ma i figliuoli d’Israele camminarono sull’asciutto in mezzo al mare, e le acque formavano come un muro alla loro destra e alla loro sinistra.

30 Così, in quel giorno l’Eterno salvò Israele dalle mani degli Egiziani, e Israele vide sul lido del mare gli Egiziani morti.

31 E Israele vide la gran potenza che l’Eterno avea spiegata contro gli Egiziani; onde il popolo temé l’Eterno, e credette nell’Eterno e in Mosè suo servo.

Orthodox Jewish Bible OJB

1 4 Then Hashem spoke unto Moshe, saying,

2 Speak unto the Bnei Yisroel, that they turn back and encamp before Pi-Hachirot, between Migdol and the yam, in front of Baal Zephon; opposite it shall ye encamp by the yam.

3 For Pharaoh will think of the Bnei Yisroel, They are entangled in the land [wandering in confusion], the midbar hath shut them in [from making their exodus].

4 And I will harden lev Pharaoh, that he shall pursue after them; and I will be glorified over Pharaoh, and upon all his army; so that the Egyptians may have da’as that I am Hashem. And they did accordingly.

5 And it was told the melech Mitzrayim that HaAm had fled; and the lev Pharaoh and of his avadim was turned against HaAm, and they said, Why have we done this, that we have let Yisroel go from slaving for us?

6 And he made ready his merkavah, and took his army with him;

7 And he took six hundred select chariots, and all the chariots of Mitzrayim, and commanders over every one of them.

8 And Hashem hardened the lev Pharaoh Melech Mitzrayim, so that he pursued after the Bnei Yisroel; and the Bnei Yisroel went out with a high hand [deliberately with assurance].

9 But the Mitzrayim pursued after them, all the susim and chariots of Pharaoh, and his parash, and his army, and overtook them encamping by the yam, by Pi- Hachirot, in front of Baal Zephon.

10 And when Pharaoh drew near, the Bnei Yisroel lifted up their eyes, and, hinei, the Egyptians marched after them; and they were very terrified; and the Bnei Yisroel cried out unto Hashem.

11 And they said unto Moshe, Because there were no kevarim in Mitzrayim, hast thou taken us away to die in the midbar? What hast thou done to us, in bringing us forth out of Mitzrayim?

12 Is not this the very thing that we did tell thee in Mitzrayim, saying, Let us alone, that we may slave for the Egyptians? For it had been better for us to slave for the Egyptians, than that we should die in the midbar.

13 And Moshe said unto HaAm, Fear ye not, stand still, and see the Yeshuat Hashem, which He will bring to you today; for the Egyptians whom ye have seen today, ye shall see them again no more ad olam.

14 Hashem shall fight for you, and ye shall keep still.

15 And Hashem said unto Moshe, Why criest thou unto Me? Speak unto the Bnei Yisroel, so that they move on;

16 But lift thou up thy staff, and stretch out thine yad over the yam, and divide it; and the Bnei Yisroel shall go on yabashah (dry land [see Genesis 1:9]) through the midst of the yam.

17 And I, hineni, I will harden the lev Mitzrayim, and they shall go after them; and I will get Me glory over Pharaoh, and over all his army, over his chariots, and upon his parash (horsemen).

18 And the Egyptians shall know that I am Hashem, when I have gotten Me glory over Pharaoh, over his chariots, and over his parash.

19 And the Malach HaElohim, which goes in front of the Machaneh Yisroel, moved and went behind them; and the pillar of cloud moved from before their face, and stood behind them;

20 And it came between the machaneh Mitzrayim and the Machaneh Yisroel; there was the anan bringing choshech to the Egyptians, but bringing light by night to Yisroel; so that none came near the other, kol halailah.

21 Then Moshe stretched out his yad over the yam; and Hashem caused the yam to go back by a strong east wind all that night, so that the yam was made dry land, and the mayim were divided.

22 And the Bnei Yisroel then went into the middle of the yam upon the yabashah (dry land); and the mayim were a chomah (wall) unto them on their right, and on their left.

23 And the Egyptians pursued, and went in after them into the middle of the yam, even kol sus Pharaoh, his chariots, and his parash.

24 So it came to pass, that when came the watch of the boker, Hashem looked down on the machaneh Mitzrayim through the ammud eish (pillar of fire) and of the anan, and caused confusion over the machaneh Mitzrayim,

25 And turned awry their chariot wheels, that they drove them with difficulty; so that the Egyptians said, Let us flee from the presence of Yisroel; because Hashem fighteth for them against the Egyptians.

26 And Hashem said unto Moshe, Stretch out thine yad over the yam, that the mayim may come again upon the Egyptians, upon their chariots, and upon their parash.

27 And Moshe stretched forth his yad over the yam, and the yam rushed back to its place as dawn of the boker appeared; and the Egyptians tried to flee away from meeting it; but Hashem swept the Egyptians into the middle of the yam.

28 And the mayim rushed back, and covered the chariots, and the parashim, and all the army of Pharaoh that came into the yam after them; there remained as survivors not so much as one of them.

29 But the Bnei Yisroel walked upon yabashah through the yam; and the mayim were a chomah unto them on their right, and on their left.

30 Thus Hashem saved Yisroel yom hahu out of the hand of Mitzrayim; and Yisroel saw the Egyptians dead upon the seashore.

31 And Yisroel saw the yad hagedolah which Hashem did upon the Egyptians; and HaAm feared Hashem, and put their trust in Hashem, and in His eved Moshe.