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Esodo 3

Riveduta 1927 (Italian) RIV

1 Or Mosè pasceva il gregge di Jethro suo suocero, sacerdote di Madian; e guidando il gregge dietro al deserto, giunse alla montagna di Dio, a Horeb.

2 E l’angelo dell’Eterno gli apparve in una fiamma di fuoco, di mezzo a un pruno. Mosè guardò, ed ecco il pruno era tutto in fiamme, ma non si consumava.

3 E Mosè disse: "Ora voglio andar da quella parte a vedere questa grande visione e come mai il pruno non si consuma!"

4 E l’Eterno vide ch’egli s’era scostato per andare a vedere. E Dio lo chiamò di mezzo al pruno, e disse: "Mosè! Mosè!" Ed egli rispose: "Eccomi".

5 E Dio disse: "Non t’avvicinar qua; togliti i calzari dai piedi, perché il luogo sul quale stai, e suolo sacro".

6 Poi aggiunse: "Io sono l’Iddio di tuo padre, l’Iddio d’Abrahamo, l’Iddio d’Isacco e l’Iddio di Giacobbe". E Mosè si nascose la faccia, perché avea paura di guardare Iddio.

7 E l’Eterno disse: "Ho veduto, ho veduto l’afflizione del mio popolo che è in Egitto, e ho udito il grido che gli strappano i suoi angariatori; perché conosco i suoi affanni;

8 e sono sceso per liberarlo dalla mano degli Egiziani, e per farlo salire da quel paese in un paese buono e spazioso, in un paese ove scorre il latte e il miele, nel luogo dove sono i Cananei, gli Hittei, gli Amorei, i Ferezei, gli Hivvei e i Gebusei.

9 Ed ora, ecco, le grida de’ figliuoli d’Israele son giunte a me, ed ho anche veduto l’oppressione che gli Egiziani fanno loro soffrire.

10 Or dunque vieni, e io ti manderò a Faraone perché tu faccia uscire il mio popolo, i figliuoli d’Israele, dall’Egitto".

11 E Mosè disse a Dio: "Chi son io per andare da Faraone e per trarre i figliuoli d’Israele dall’Egitto?"

12 E Dio disse: "Va’, perché io sarò teco; e questo sarà per te il segno che son io che t’ho mandato: quando avrai tratto il popolo dall’Egitto, voi servirete Iddio su questo monte".

13 E Mosè disse a Dio: "Ecco, quando sarò andato dai figliuoli d’Israele e avrò detto loro: L’Iddio de’ vostri padri m’ha mandato da voi, se essi mi dicono: Qual è il suo nome? che risponderò loro?"

14 Iddio disse a Mosè: "Io sono quegli che sono". Poi disse: "Dirai così ai figliuoli d’Israele: L’Io sono m’ha mandato da voi".

15 Iddio disse ancora a Mosè: "Dirai così ai figliuoli d’Israele: L’Eterno, l’Iddio de’ vostri padri, l’Iddio d’Abrahamo, l’Iddio d’Isacco e l’Iddio di Giacobbe mi ha mandato da voi. Tale è il mio nome in perpetuo, tale la mia designazione per tutte le generazioni.

16 Va’ e raduna gli anziani d’Israele, e di’ loro: L’Eterno, l’Iddio de’ vostri padri, l’Iddio d’Abrahamo, d’Isacco e di Giacobbe m’è apparso, dicendo: Certo, io vi ho visitati, e ho veduto quello che vi si fa in Egitto;

17 e ho detto: Io vi trarrò dall’afflizione d’Egitto, e vi farò salire nel paese dei Cananei, degli Hittei, degli Amorei, de’ Ferezei, degli Hivvei e de’ Gebusei, in un paese ove scorre il latte e il miele.

18 Ed essi ubbidiranno alla tua voce; e tu, con gli anziani d’Israele, andrai dal re d’Egitto, e gli direte: L’Eterno, l’Iddio degli Ebrei, ci è venuto incontro; or dunque, lasciaci andare tre giornate di cammino nel deserto, per offrir sacrifizi all’Eterno, all’Iddio nostro.

19 Or io so che il re d’Egitto non vi concederà d’andare, se non forzato da una potente mano.

20 E io stenderò la mia mano e percoterò l’Egitto con tutti i miracoli che io farò in mezzo ad esso; e, dopo questo, vi lascerà andare.

21 E farò sì che questo popolo trovi favore presso gli Egiziani; e avverrà che, quando ve ne andrete, non ve ne andrete a mani vuote;

22 ma ogni donna domanderà alla sua vicina e alla sua casigliana degli oggetti d’argento, degli oggetti d’oro e dei vestiti; voi li metterete addosso ai vostri figliuoli e alle vostre figliuole, e così spoglierete gli Egiziani".

Orthodox Jewish Bible OJB

1 Now Moshe was ro’eh (shepherding) the tzon of Yitro his khoten (fatherin- law), the kohen Midyan; and he led the tzon to the backside of the midbar, and came to the Har HaElohim, even to Chorev.

2 And the Malach Hashem appeared unto him in a flame of eish out of the midst of a bush; and he looked, and, hinei, the bush burned with eish, and the bush was not consumed.

3 And Moshe thought, I will now turn aside, and see this mareh hagadol, why the bush is not burned up.

4 And when Hashem saw that he turned aside to see, Elohim called out unto him out of the midst of the bush, and said, Moshe, Moshe. And he said, Hineni.

5 And He said, Draw not nearer here; put off thy na’alayim (sandals) from off thy raglayim, for hamakom whereon thou standest is admat kodesh.

6 Moreover He said, I am Elohei Avicha, Elohei Avraham, Elohei Yitzchak, and Elohei Ya’akov. And Moshe hid his face; for he was afraid to look upon HaElohim.

7 And Hashem said, I have surely seen the oni ami (affliction of My people) which are in Mitzrayim, and have heard their cry by reason of their nogesim (taskmasters); for I know their makhovim (sufferings);

8 And I am come down to deliver them out of the yad Mitzrayim, and to bring them up out of that land unto an eretz tovah, a spacious eretz zavat cholov udevash; unto the place of the Kena’ani, and the Chitti, and the Emori, and the Perizzi, and the Chivi, and the Yevusi.

9 Now therefore, hinei, the cry of the Bnei Yisroel is come unto Me; and I have also seen the oppression wherewith the Egyptians oppress them.

10 Come now therefore, and I will send thee unto Pharaoh, that thou mayest bring forth My people the Bnei Yisroel out of Mitzrayim.

11 And Moshe said unto HaElohim, Who am I, that I should go unto Pharaoh, and that I should bring forth the Bnei Yisroel out of Mitzrayim?

12 And He said, Certainly Eh-heh-yeh (I will be [see verse below]) with thee; and this shall be haOt (the Sign) unto thee, that I have sent thee: when thou hast brought forth HaAm out of Mitzrayim, ye shall serve HaElohim upon this Har.

13 And Moshe said unto HaElohim, Hinei, when I come unto the Bnei Yisroel, and shall say unto them, Elohei Avoteichem hath sent me unto you; and they shall say to me, What is Shmo? what shall I say unto them?

14 And Elohim said unto Moshe, Eh-heh-yeh ashair Ehheh- yeh (I AM WHO I AM); and He said, Thus shalt thou say unto the Bnei Yisroel, EHHEH-YEH (I AM) hath sent me unto you.

15 And Elohim said moreover unto Moshe, Thus shalt thou say unto Bnei Yisroel: Hashem, Elohei Avoteichem, Elohei Avraham, Elohei Yitzchak, and Elohei Ya’akov, hath sent me unto you: this is Shemi l’olam, and this is My remembrance unto all generations.

16 Go, and gather the Ziknei Yisroel together, and say unto them, Hashem Elohei Avoteichem, Elohei Avraham, Yitzchak, and Ya’akov, appeared unto me, saying, I have surely visited you, and seen that which is done to you in Mitzrayim;

17 And I have said, I will bring you up out of the Oni Mitzrayim unto the eretz Kena’ani, and the Chitti, and the Emori, and the Perizzi, and the Chivi, and the Yevusi unto eretz zavat cholov udevash.

18 And they shall pay heed to thy voice; and thou shalt go, thou and the Ziknei Yisroel, unto Melech Mitzrayim, and ye shall say unto him, Hashem Elohei HaIvriyim hath met with us; and let us go, now, derech shloshet yamim into the midbar, that we may sacrifice to Hashem Eloheinu.

19 And I have da’as that Melech Mitzrayim will not let you go, no, except by a yad chazakah.

20 And I will stretch out My yad, and strike Mitzrayim with all My nifle’ot which I will do in the midst thereof; and after that he will let you go.

21 And I will give this people chen in the sight of the Egyptians; and it shall come to pass, that, when ye go, ye shall not go empty-handed.

22 But every isha shall borrow of her neighbor, and of her that sojourneth in her bais, jewels of kesef, and jewels of zahav, and clothing; and ye shall put them upon your banim, and upon your banot; so ye shall plunder the Egyptians.