Giovanni Diodati 1649 (Italian) GDB
The Latin Vulgate VUL
1 E BILDAD Suhita rispose, e disse:
1
respondens autem Baldad Suites dixit
2 Fino a quando non metterete fine a’ ragionamenti? Intendete prima, e poi parleremo insieme.
2
usque ad quem finem verba iactabitis intellegite prius et sic loquamur
3 Perchè siamo noi riputati per bestie? E perchè ci avete voi a schifo?
3
quare reputati sumus ut iumenta et sorduimus coram vobis
4 O tu, che laceri l’anima tua nel tuo cruccio, Sarà la terra abbandonata per cagion tua, E saranno le roccie trasportate dal luogo loro?
4
qui perdis animam tuam in furore tuo numquid propter te derelinquetur terra et transferentur rupes de loco suo
5 Sì, la luce degli empi sarà spenta, E niuna favilla del fuoco loro rilucerà.
5
nonne lux impii extinguetur nec splendebit flamma ignis eius
6 La luce sarà oscurata nel lor tabernacolo. E la lor lampana sarà spenta intorno a loro.
6
lux obtenebrescet in tabernaculo illius et lucerna quae super eum est extinguetur
7 I lor fieri passi saran ristretti, E il lor proprio consiglio li traboccherà abbasso;
7
artabuntur gressus virtutis eius et praecipitabit eum consilium suum
8 Perciocchè essi si gitteranno nel laccio co’ piedi loro, E cammineranno sopra la rete.
8
inmisit enim in rete pedes suos et in maculis eius ambulat
9 Il laccio prenderà loro il calcagno, Il ladrone farà loro forza e violenza.
9
tenebitur planta illius laqueo et exardescet contra eum sitis
10 La fune sarà loro nascosta in terra, E la trappola in sul sentiero.
10
abscondita est in terra pedica eius et decipula illius super semitam
11 Spaventi li conturberanno d’ogn’intorno, E li faranno fuggire in rotta.
11
undique terrebunt eum formidines et involvent pedes eius
12 La lor forza sarà affamata, E la calamità sarà loro apparecchiata allato.
12
adtenuetur fame robur eius et inedia invadat costas illius
13 Il primogenito della morte divorerà le membra della lor pelle; Divorerà le membra loro.
13
devoret pulchritudinem cutis eius consumat brachia illius primogenita mors
14 La lor confidanza sarà divelta dal lor tabernacolo; E ciò li farà camminare al re degli spaventi.
14
avellatur de tabernaculo suo fiducia eius et calcet super eum quasi rex interitus
15 Abiteranno ne’ lor tabernacoli che non saranno più loro; Ei si spargerà del solfo in su le loro stanze.
15
habitent in tabernaculo illius socii eius qui non est aspergatur in tabernaculo eius sulphur
16 Disotto le lor radici si seccheranno, E disopra i lor rami saranno tagliati.
16
deorsum radices eius siccentur sursum autem adteratur messis eius
17 La lor memoria perirà d’in su la terra, E non avranno nome alcuno sopra le piazze.
17
memoria illius pereat de terra et non celebretur nomen eius in plateis
18 Saranno spinti dalla luce nelle tenebre, E saranno cacciati fuor del mondo.
18
expellet eum de luce in tenebras et de orbe transferet eum
19 Non avranno figliuoli, nè nipoti fra il lor popolo, Nè alcuno che sopravviva loro nelle loro abitazioni.
19
non erit semen eius neque progenies in populo suo nec ullae reliquiae in regionibus eius
20 La posterità stupirà del lor giorno, Come gli antenati ne avranno avuto orrore.
20
in die eius stupebunt novissimi et primos invadet horror
21 Certo tali saranno gli abitacoli de’ perversi, E tal sarà il luogo di coloro che non conoscono Iddio.
21
haec sunt ergo tabernacula iniqui et iste locus eius qui ignorat Deum
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