Genesi 31:53

53 L’Iddio di Abrahamo, e l’Iddio di Nahor, l’Iddio del padre loro, sieno giudici fra noi. Ma Giacobbe giurò per lo terrore d’Isacco, suo padre.

Genesi 31:53 Meaning and Commentary

Genesis 31:53

The God of Abraham, and the God of Nahor, the God of their
father, judge between us
And the father of these was Terah, so that the god of them was not the true God, and is not meant, at least not as truly worshipped; but the god or gods of Terah, Nahor and Abraham worshipped while idolaters, and Laban still continued to do, though perhaps not in so gross a manner as some did: and Jacob swore by the fear of his father Isaac;
that is, by the true God his father Isaac feared, served, and worshipped: or "but Jacob" {r} which seems plainly to suggest, that the God whom Laban called upon to be a judge between them, should they break covenant, and swore by, and he whom Jacob swore by, were different; each swore by their own deities.

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FOOTNOTES:

F18 (ebvyw) "sed juravit", Junius & Tremellius, Piscator.

Genesi 31:53 In-Context

51 Labano, oltre a ciò, disse a Giacobbe: Ecco questo mucchio che io ho ammonticchiato, ed ecco questo piliere fra me e te.

52 Questo mucchio sarà testimonio, e questo piliere ancora sarà testimonio, che nè io non passerò questo mucchio per andare a te, nè tu non passerai questo mucchio e questo piliere, per venire a me, per male.

53 L’Iddio di Abrahamo, e l’Iddio di Nahor, l’Iddio del padre loro, sieno giudici fra noi. Ma Giacobbe giurò per lo terrore d’Isacco, suo padre.

54 E Giacobbe sacrificò un sacrificio in su quel monte, e chiamò i suoi fratelli a mangiar del pane. Essi adunque mangiarono del pane, e dimorarono quella notte in su quel monte.

55 E la mattina, Labano si levò a buon’ora, e baciò le sue figliuole, e i suoi figliuoli, e li benedisse. Poi se ne andò, e ritornò al suo luogo.