Giovanni Diodati 1649 (Italian) GDB
The Latin Vulgate VUL
1 OR Davide adunò in Gerusalemme tutti i capi d’Israele, i capi delle tribù, ed i capitani degli spartimenti che servivano al re, ed anche i capi delle migliaia, e delle centinaia, e quelli che aveano il governo di tutte le facoltà, e del bestiame del re; ed i suoi figliuoli, e gli uomini della sua corte, e gli uomini prodi, ed ogni uomo di valore.
1
convocavit igitur David omnes principes Israhel duces tribuum et praepositos turmarum qui ministrabant regi tribunos quoque et centuriones et qui praeerant substantiae et possessionibus regis filiosque suos cum eunuchis et potentes et robustissimos quosque in exercitu Hierusalem
2 E il re Davide si levò in piè, e disse: Ascoltatemi, fratelli miei, e popol mio; io avea in cuore di edificare una Casa di riposo all’Arca del Patto del Signore; ed allo scannello de’ piedi del nostro Dio; ed avea fatto l’apparecchio per edificarla.
2
cumque surrexisset rex et stetisset ait audite me fratres mei et populus meus cogitavi ut aedificarem domum in qua requiesceret arca foederis Domini et scabillum pedum Dei nostri et ad aedificandum omnia praeparavi
3 Ma Iddio mi ha detto: Tu non edificherai la Casa al mio Nome; perciocchè tu sei uomo di guerra, ed hai sparso molto sangue.
3
Deus autem dixit mihi non aedificabis domum nomini meo eo quod sis vir bellator et sanguinem fuderis
4 Ora, come il Signore Iddio d’Israele mi ha eletto d’infra tutta la casa di mio padre, per esser re sopra Israele, in perpetuo conciossiachè egli abbia eletto Giuda per conduttore, e la casa di mio padre, d’infra la casa di Giuda, ed abbia gradito me, d’infra i figliuoli di mio padre, per costituirmi re sopra tutto Israele;
4
sed elegit Dominus Deus Israhel me de universa domo patris mei ut essem rex super Israhel in sempiternum de Iuda enim elegit principes porro de domo Iuda domum patris mei et de filiis patris mei placuit ei ut me eligeret regem super cunctum Israhel
5 così d’infra tutti i miei figliuoli avendomene il Signore dati molti, egli ha eletto Salomone, mio figliuolo, per sedere sopra il trono del regno del Signore, sopra Israele.
5
sed et de filiis meis filios enim multos dedit mihi Dominus elegit Salomonem filium meum ut sederet in throno regni Domini super Israhel
6 E mi ha detto: Il tuo figliuolo Salomone edificherà la mia Casa, ed i miei cortili; perciocchè io me l’ho eletto per figliuolo, e io gli sarò padre.
6
dixitque mihi Salomon filius tuus aedificabit domum meam et atria mea ipsum enim elegi mihi in filium et ego ero ei in patrem
7 E stabilirò il suo regno in perpetuo; purchè egli perseveri fermamente in mettere in opera i miei comandamenti, e le mie leggi, come al dì d’oggi.
7
et firmabo regnum eius usque in aeternum si perseveraverit facere praecepta mea et iudicia sicut et hodie
8 Ora dunque, davanti agli occhi di tutto Israele, della raunanza del Signore, ed agli orecchi dell’Iddio nostro, io vi protesto che osserviate, e ricerchiate tutti i comandamenti del Signore Iddio vostro; acciocchè possediate questo buon paese, e lo lasciate in eredità a’ vostri figliuoli, dopo voi, in perpetuo.
8
nunc igitur coram universo coetu Israhel audiente Deo nostro custodite et perquirite cuncta mandata Domini Dei nostri ut possideatis terram bonam et relinquatis eam filiis vestris post vos usque in sempiternum
9 E tu, Salomone, figliuol mio, riconosci l’Iddio di tuo padre, e servigli di cuore intiero, e d’animo volenteroso; perciocchè il Signore ricerca tutti i cuori, e conosce tutte le immaginazioni de’ pensieri; se tu lo cerchi, tu lo troverai; ma, se tu l’abbandoni, egli ti rigetterà in perpetuo.
9
tu autem Salomon fili mi scito Deum patris tui et servi ei corde perfecto et animo voluntario omnia enim corda scrutatur Dominus et universas mentium cogitationes intellegit si quaesieris eum invenies si autem dereliqueris illum proiciet te in aeternum
10 Vedi ora che il Signore ti ha eletto per edificare una Casa per Santuario; fortificati, e mettiti all’opera.
10
nunc ergo quia elegit te Dominus ut aedificares domum sanctuarii confortare et perfice
11 Allora Davide diede a Salomone, suo figliuolo, il modello del portico, e delle sue case, e delle sue celle, e delle sue sale, e delle sue camere di dentro e del luogo del propiziatorio;
11
dedit autem David Salomoni filio suo descriptionem porticus et templi et cellariorum et cenaculi et cubiculorum in adytis et domus propitiationis
12 ed in somma, il modello di tutto quello ch’egli avea disegno per lo Spirito di fare ne’ cortili della Casa del Signore, ed in tutte le camere d’intorno, per li tesori della Casa di Dio, e per li tesori delle cose consacrate;
12
necnon et omnium quae cogitaverat atriorum et exedrarum per circuitum in thesauros domus Domini et in thesauros sanctorum
13 e per gli spartimenti de’ sacerdoti, e de’ Leviti; e per ogni uso del servigio della Casa del Signore; e per tutti gli arredi del servigio della Casa del Signore.
13
divisionumque sacerdotalium et leviticarum in omnia opera domus Domini et in universa vasa ministerii templi Domini
14 Gli diede ancora dell’oro, secondo il peso di tutti gli arredi di ciascun servigio, che doveano esser d’oro; e dell’argento, secondo il peso di tutti gli arredi di ciascun servigio, che doveano esser d’argento.
14
aurum in pondere per singula vasa ministerii argenti quoque pondus pro vasorum ad opera diversitate
15 E il peso che conveniva per li candellieri d’oro, e per le lor lampane d’oro, secondo il peso di ciascun candelliere, e delle sue lampane; e il peso che conveniva per li candellieri d’argento, secondo il peso di ciascun candelliere, e delle sue lampane, secondo il servigio di ciascun candelliere;
15
sed et ad candelabra aurea et ad lucernas eorum aurum pro mensura uniuscuiusque candelabri et lucernarum similiter et in candelabris argenteis et in lucernis eorum pro diversitate mensurae pondus argenti tradidit
16 e il peso dell’oro che conveniva per ciascuna delle tavole de’ pani, che doveano del continuo esser disposti per ordine; e il peso dell’argento che conveniva per le tavole d’argento;
16
aurum quoque dedit in mensas propositionis pro diversitate mensarum similiter et argentum in alias mensas argenteas
17 e dell’oro puro, per le forcelle, e per li bacini, e per li nappi; e parimente dell’oro a certo peso, per le coppe d’oro, secondo il peso di ciascuna di esse; e dell’argento a certo peso per le coppe d’argento, secondo il peso di ciascuna di esse.
17
ad fuscinulas quoque et fialas et turibula ex auro purissimo et leunculos aureos pro qualitate mensurae pondus distribuit in leunculum et leunculum similiter et in leones argenteos diversum argenti pondus separavit
18 Gli diede ancora dell’oro affinato a certo peso per l’Altar de’ profumi; e per la figura del carro, e de’ Cherubini, che aveano da spander le ale, e coprir l’Arca del patto del Signore disopra.
18
altari autem in quo adoletur incensum aurum purissimum dedit ut ex ipso fieret similitudo quadrigae cherubin extendentium alas et velantium arcam foederis Domini
19 Il Signore, disse Davide, mi ha dichiarato, per iscritto di sua mano, che mi è stato recato, tutte queste cose, tutti i lavori di questo modello.
19
omnia inquit venerunt scripta manu Domini ad me ut intellegerem universa opera exemplaris
20 Poi disse a Salomone, suo figliuolo: Prendi animo, e fortificati, e mettiti all’opera; non temere, e non isgomentarti; perciocchè il Signore Iddio, l’Iddio mio, sarà teco; egli non ti lascerà, e non ti abbandonerà finchè tu abbia compiuta tutta l’opera del servigio della Casa del Signore.
20
dixit quoque David Salomoni filio suo viriliter age et confortare et fac ne timeas et ne paveas Dominus enim Deus meus tecum erit et non dimittet te nec derelinquet donec perficias omne opus ministerii domus Domini
21 Ed ecco gli spartimenti de’ sacerdoti, e de’ Leviti, per tutto il servigio della Casa di Dio; ed essi saranno teco in tutta l’opera; oltre a tutti quelli che volontariamente s’impiegheranno, secondo la loro industria, in ogni sorte di servigio; insieme co’ capi, e tutto il popolo, ad ogni tuo comando.
21
ecce divisiones sacerdotum et Levitarum in omne ministerium domus Domini adsistunt tibi et parati sunt et noverunt tam principes quam populus facere omnia praecepta tua
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