Apocalisse 12:8

8 ma non vinsero, e il luogo loro non fu più trovato nel cielo.

Apocalisse 12:8 Meaning and Commentary

Revelation 12:8

And prevailed not
That is, the dragon, or the devil, and his angels, prevailed not against Michael and his angels; but, on the other hand, were conquered by them, as the above tyrants were by Constantine and Theodosius: some copies read in the singular number, "and he prevailed not", as the Alexandrian copy, the Complutensian edition the Arabic and Ethiopic versions; and other copies in the plural number, "they prevailed not": and as the Vulgate Latin and Syriac versions:

neither was their place found any more in heaven;
in the Roman empire; or "his place", as some copies and versions: this was the time of the judgment of the world, or of the empire as Pagan; Satan the prince of the world, who had long governed in it, was now cast out of all power and authority in it, and all the idol gods in whom he was worshipped, with all the idolatrous priests; nor were there any more any Heathen emperors, for after Constantine's time there was only Julian the apostate, and who reigned but a little while; and after Theodosius, who cleared the empire of Paganism, there never was any, and there is reason to believe there never will be.

Apocalisse 12:8 In-Context

6 E la donna fuggì nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, affinché vi sia nutrita per milleduecento sessanta giorni.

7 E vi fu battaglia in cielo: Michele e i suoi angeli combatterono col dragone, e il dragone e i suoi angeli combatterono,

8 ma non vinsero, e il luogo loro non fu più trovato nel cielo.

9 E il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato Diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furon gettati gli angeli suoi.

10 Ed io udii una gran voce nel cielo che diceva: Ora è venuta la salvezza e la potenza ed il regno dell’Iddio nostro, e la potestà del suo Cristo, perché è stato gettato giù l’accusatore dei nostri fratelli, che li accusava dinanzi all’Iddio nostro, giorno e notte.