Esdra 7:13

13 Da me è decretato che nel mio regno, chiunque del popolo d’Israele, de’ suoi sacerdoti e de’ Leviti sarà disposto a partire con te per Gerusalemme, vada pure;

Esdra 7:13 Meaning and Commentary

Ezra 7:13

I make a decree
Which, according to the laws of the Medes and Persians, when signed, might not be changed, ( Daniel 6:8 ) ,

that all they of the people of Israel, and of his priests and Levites,
in my realm;
who remained there, and took not the benefit of the edict of Cyrus, which gave them leave to go; but neglecting the opportunity, it seems as if they could not now go out of the realm without a fresh grant, which is hereby given:

which are minded of their own freewill to go up to Jerusalem, go with
thee;
this decree did not oblige them to go whether they would or not; for they might, notwithstanding this, continue if they pleased; it only gave them leave to make use of the present opportunity of going along with Ezra, if they chose it.

Esdra 7:13 In-Context

11 Or ecco la copia della lettera data dal re Artaserse a Esdra, sacerdote e scriba, scriba versato nei comandamenti e nelle leggi dati dall’Eterno ad Israele:

12 "Artaserse, re dei re, a Esdra, sacerdote, scriba versato nella legge dell’Iddio del cielo, ecc.

13 Da me è decretato che nel mio regno, chiunque del popolo d’Israele, de’ suoi sacerdoti e de’ Leviti sarà disposto a partire con te per Gerusalemme, vada pure;

14 giacché tu sei mandato da parte del re e dai suoi sette consiglieri per informarti in Giuda e in Gerusalemme come vi sia osservata la legge del tuo Dio, la quale tu hai nelle mani,

15 e per portare l’argento e l’oro che il re ed i suoi consiglieri hanno volenterosamente offerto all’Iddio d’Israele, la cui dimora e a Gerusalemme,