Ezechiele 29:20

20 Come retribuzione del servizio ch’egli ha fatto contro Tiro, io gli do il paese d’Egitto, poiché han lavorato per me, dice il Signore, l’Eterno.

Ezechiele 29:20 Meaning and Commentary

Ezekiel 29:20

I have given him the land of Egypt for labour wherewith he
served against it,
That is, against Tyre; meaning not Nebuchadnezzar merely or only, but his army also, who did the main of the service and labour, and had the plunder of the country for it; though the kingdom itself was given to their king, and annexed to his monarchy: because they wrought for me, saith the Lord God;
not intentionally, but eventually; they did not design to do any service for God; they only sought to serve themselves with the riches and wealth of those they subdued; and yet while they besieged Tyre, and when they took it, and while they were ravaging, plundering, and subduing Egypt, they were doing the Lord's will and work, and executing his righteous judgments on these enemies of his for their sins; wherefore he rewarded them sufficiently: none ever are employed by him but he gives them their wages; even though they are wicked and ungodly men, verily they have their reward.

Ezechiele 29:20 In-Context

18 "Figliuol d’uomo, Nebucadnetsar, re di Babilonia, ha fatto fare al suo esercito un duro servizio contro Tiro; ogni testa n’è divenuta calva, ogni spalla scorticata; e né egli e né il suo esercito hanno ricavato da Tiro alcun salario del servizio ch’egli ha fatto contro di essa.

19 Perciò così parla il Signore, l’Eterno: Ecco, io do a Nebucadnetsar, re di Babilonia, il paese d’Egitto; ed egli ne porterà via le ricchezze, lo spoglierà d’ogni sua spoglia, vi prederà ciò che v’è da predare, e questo sarà il salario del suo esercito.

20 Come retribuzione del servizio ch’egli ha fatto contro Tiro, io gli do il paese d’Egitto, poiché han lavorato per me, dice il Signore, l’Eterno.

21 In quel giorno io farò rispuntare la potenza della casa d’Israele, e darò a te di parlar liberamente in mezzo a loro, ed essi conosceranno che io sono l’Eterno".