Numeri 16:26

26 Ed egli parlò alla raunanza, dicendo: "Allontanatevi dalle tende di questi uomini malvagi, e non toccate nulla di ciò ch’è loro, affinché non abbiate a perire a cagione di tutti i loro peccati".

Numeri 16:26 Meaning and Commentary

Numbers 16:26

And he spake unto the congregation
To the people of Israel assembled together on this occasion: some, out of ill will to Moses and Aaron, inclining to the side of Korah and his accomplices, and some out of curiosity to see the issue of this affair saying, depart, I pray you, from the tents of these wicked men;
these turbulent, seditious, and ill-designing men, disturbers of the commonwealth and church of Israel, enemies to the peace of its civil and ecclesiastic state: and when Moses desires the people to depart from their tents, he means not only that they would remove in person, and stand at a distance, but such who had their tents, and families, and substance near them, would take care to remove, lest they should be destroyed with them: and touch nothing of theirs;
not carry off anything belonging to them along with their own, being all devoted to destruction: lest ye be consumed in all their sins;
lest partaking of their sins they should of their plagues, and die in their sins, as they would, or for them.

Numeri 16:26 In-Context

24 "Parla alla raunanza e dille: Ritiratevi d’intorno alla dimora di Kore, di Dathan e di Abiram".

25 Mosè si levò e andò da Dathan e da Abiram; e gli anziani d’Israele lo seguirono.

26 Ed egli parlò alla raunanza, dicendo: "Allontanatevi dalle tende di questi uomini malvagi, e non toccate nulla di ciò ch’è loro, affinché non abbiate a perire a cagione di tutti i loro peccati".

27 Così quelli si ritirarono d’intorno alla dimora di Kore, di Dathan e di Abiram. Dathan ed Abiram uscirono, e si fermarono all’ingresso delle loro tende con le loro mogli, i loro figliuoli e i loro piccini. E Mosè disse:

28 "Da questo conoscerete che l’Eterno mi ha mandato per fare tutte queste cose, e che io non le ho fatte di mia testa.