Giosué 6:13-23

13 I sette sacerdoti che portavano le sette trombe squillanti davanti all’arca dell’Eterno s’avanzavano, sonando le trombe durante la marcia. L’avanguardia li precedeva; la retroguardia seguiva l’arca dell’Eterno; e durante la marcia, i sacerdoti sonavan le trombe.
14 Il secondo giorno circuirono la città una volta, e poi tornarono al campo. Così fecero per sei giorni.
15 E il settimo giorno, levatisi la mattina allo spuntar dell’alba, fecero sette volte il giro della città in quella stessa maniera; solo quel giorno fecero il giro della città sette volte.
16 La settima volta, come i sacerdoti sonavan le trombe, Giosuè disse al popolo: "Gridate! perché l’Eterno v’ha dato la città.
17 E la città con tutto quel che contiene sarà sacrata all’Eterno per essere sterminata come un interdetto; solo Rahab, la meretrice, avrà salva la vita: lei e tutti quelli che saranno in casa con lei, perché nascose i messaggeri che noi avevamo inviati.
18 E voi guardatevi bene da ciò ch’è votato all’interdetto, affinché non siate voi stessi votati allo sterminio, prendendo qualcosa d’interdetto, e non rendiate maledetto il campo d’Israele, gettandovi lo scompiglio.
19 Ma tutto l’argento, l’oro e gli oggetti di rame e di ferro saranno consacrati all’Eterno; entreranno nel tesoro dell’Eterno".
20 Il popolo dunque gridò e i sacerdoti sonaron le trombe; e avvenne che quando il popolo ebbe udito il suono delle trombe diè in un gran grido, e le mura crollarono. Il popolo salì nella città, ciascuno diritto davanti a sé, e s’impadronirono della città.
21 E votarono allo sterminio tutto ciò che era nella città, passando a fil di spada, uomini, donne, fanciulli e vecchi, e buoi e pecore e asini.
22 E Giosuè disse ai due uomini che aveano esplorato il paese: "Andate in casa di quella meretrice, menatela fuori con tutto ciò che le appartiene, come glielo avete giurato".
23 E que’ giovani che aveano esplorato il paese entrarono nella casa, e ne fecero uscire Rahab, suo padre, sua madre, i suoi fratelli e tutto quello che le apparteneva; ne fecero uscire anche tutte le famiglie de’ suoi, e li collocarono fuori del campo d’Israele.

Giosué 6:13-23 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO JOSHUA 6

In this chapter Joshua is assured, though Jericho was closely shut up, it should be delivered into his hands, Jos 6:1,2; and he is directed, with the army, to go round the city six days together, seven priests bearing the ark of the Lord, with seven trumpets sounding; and on the seventh day to go round it seven times in like manner, when its wall should fall, Jos 6:3-5; which order Joshua communicated to the priests, and to the people, and which was put into execution by them, with some other instructions he gave them, Jos 6:6-16; particularly that the city, and all in it, should be devoted to the Lord, and none spared, but Rahab and her family, Jos 6:17-19; the success was according to the assurance given by the Lord, Jos 6:20; when all in the city were destroyed, and that was burnt with fire, and the gold, silver, brass, and iron, brought into the house of the Lord, and Rahab and her father's household were saved alive, Jos 6:21-25; and the chapter is closed with an adjuration of Joshua, cursing the man that should rebuild the city; and with this observation, that the fame of Joshua upon this was spread abroad throughout the country, Jos 6:26,27.

The Riveduta Bible is in the public domain.