2 Cronache 12:7

7 E il Signore vide che si erano umiliati. E la parola del Signore fu indirizzata a Semaia, dicendo: Essi si sono umiliati; io non li distruggerò, ma fra poco darò loro salvezza; e l’ira mia non si verserà sopra Gerusalemme per mano di Sisac.

2 Cronache 12:7 Meaning and Commentary

2 Chronicles 12:7

And when the Lord saw that they humbled themselves
Though but externally; the Lord takes notice of external humiliation, as he did of Ahab's, ( 1 Kings 21:29 ) ,

the word of the Lord came to Shemaiah, saying, they have humbled
themselves, therefore I will not destroy them;
not now, at least not altogether, ( 2 Chronicles 12:12 ) ,

but I will grant them some deliverance;
yet not a complete one, for they were brought into servitude by Shishak, ( 2 Chronicles 12:8 ) , or only for a short time:

and my wrath shall not be poured out against Jerusalem by the hand of
Shishak;
that is, to the uttermost; that was reserved to another time, and to be done by another hand, Nebuchadnezzar king of Babylon.

2 Cronache 12:7 In-Context

5 Allora il profeta Semaia venne a Roboamo, ed a’ capi di Giuda, i quali si erano raccolti in Gerusalemme, d’innanzi a Sisac, e disse loro: Così ha detto il Signore: Voi mi avete abbandonato, ed io altresì vi ho abbandonati in mano di Sisac.
6 Ed i capi d’Israele, e il re, si umiliarono, e dissero: Il Signore è giusto.
7 E il Signore vide che si erano umiliati. E la parola del Signore fu indirizzata a Semaia, dicendo: Essi si sono umiliati; io non li distruggerò, ma fra poco darò loro salvezza; e l’ira mia non si verserà sopra Gerusalemme per mano di Sisac.
8 Nondimeno essi gli saranno servi; e conosceranno la differenza che vi è tra il servirmi, e il servire a’ regni della terra.
9 Sisac adunque, re di Egitto, salì contro a Gerusalemme, e prese i tesori della Casa del Signore, ed i tesori della casa del re; egli prese ogni cosa; prese ancora gli scudi d’oro che Salomone avea fatti.
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