2 Re 6:13

13 Ed egli disse: Andate, e vedete ove egli è, ed io manderò a pigliarlo. E gli fu rapportato, e detto: Eccolo in Dotan.

2 Re 6:13 Meaning and Commentary

2 Kings 6:13

And he said, go, and spy where he is, that I may send and
fetch him
But how could he expect to take him, who could give the king of Israel such intelligence of his designs against him, that he might escape his snares?

and it was told him, saying, behold, he is in Dothan;
a city in the tribe of Manasseh, not far from Shechem; see ( Genesis 37:17 ) .

2 Re 6:13 In-Context

11 E il cuore del re di Siria si conturbò per questo; e chiamò i suoi servitori, e disse loro: Non mi dichiarerete voi chi de’ nostri manda al re d’Israele?
12 Ma uno de’ suoi servitori gli disse: Non ve n’è alcuno, o re, mio signore; ma il profeta Eliseo, che è in Israele, dichiara al re d’Israele le parole stesse che tu dici nella camera nella quale tu giaci.
13 Ed egli disse: Andate, e vedete ove egli è, ed io manderò a pigliarlo. E gli fu rapportato, e detto: Eccolo in Dotan.
14 Ed egli vi mandò cavalli, e carri, e un grosso stuolo, il quale giunse là di notte, e intorniò la città.
15 Or la mattina, a buon’ora, il servitore dell’uomo di Dio si levò, ed uscì fuori, e vide lo stuolo che intorniava la città, e i cavalli, e i carri. E quel servitore disse all’uomo di Dio: Ahi! signore mio, come faremo?
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