Apocalisse 21:15

15 E colui che parlava meco avea una canna d’oro, da misurar la città, e le sue porte, e il suo muro.

Apocalisse 21:15 Meaning and Commentary

Revelation 21:15

And he that talked with me
One of the seven angels, ( Revelation 21:9 ) for not a man is the measurer of this city, as in ( Ezekiel 40:3 ) nor John, as of the temple, ( Revelation 11:1 ) but an angel, the same that showed to John this great sight:

had a golden reed;
not a common measuring reed, or rod, as in ( Ezekiel 40:4 ) ( Revelation 11:1 ) but one covered with gold, denoting the present glorious state of the church, being without spot or wrinkle, or any such thing:

to measure the city;
the new Jerusalem, its length and breadth; see ( Zechariah 2:1 Zechariah 2:2 ) to show how exactly conformable this church state will be to the rule of God's word, even to perfection: and the gates thereof; to signify who had a right to enter into it, and who not:

and the wall thereof;
its height, it being exceeding high.

Apocalisse 21:15 In-Context

13 Dall’Oriente v’erano tre porte, dal Settentrione tre porte, dal Mezzodì tre porte, e dall’Occidente tre porte.

14 E il muro della città avea dodici fondamenti, e sopra quelli erano i dodici nomi de’ dodici apostoli dell’Agnello.

15 E colui che parlava meco avea una canna d’oro, da misurar la città, e le sue porte, e il suo muro.

16 E la città era di figura quadrangolare, e la sua lunghezza era uguale alla larghezza; ed egli misurò la città con quella canna, ed era di dodicimila stadi; la lunghezza, la larghezza, e l’altezza sua erano uguali.

17 Misurò ancora il muro d’essa; ed era di cenquarantaquattro cubiti, a misura di uomo, che era quella dell’angelo.