Levitico 6:18

18 Ogni maschio, d’infra i figliuoli di Aaronne, può mangiare quello, per istatuto perpetuo, per le vostre età, dell’offerte che si fanno per fuoco al Signore. Chiunque toccherà quelle cose sia santo.

Levitico 6:18 Meaning and Commentary

Leviticus 6:18

All the males among the children of Aaron shall eat of it,
&c.] And they only, for none but they might eat in the holy place, and therefore these holy things that were to be eaten there, were only eaten by them; what might be eaten by the priests in their own houses, their wives and daughters ate of, but in the holy place only their males, and a male was one that was thirteen years of age:

[it shall be] a statute for ever in your generations, concerning
the offerings of the Lord made by fire;
a statute to last till the Messiah should come, the true meat or bread offering; and the bread he gave was his flesh, and he that eats of it shall not die, but live for ever, ( John 6:27 John 6:51 ) :

everyone that toucheth them shall be holy;
signifying, that no one ought to touch them but a holy person, one devoted to holy services, the priests and their sons; or "whatsoever" ^F15 toucheth them, the dishes they eat those offerings out of, or the knives they cut them with, were not to be used for anything else.

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FOOTNOTES:

F15 (rva lk) "quicquid", Junius & Tremellius, Piscator, Drusius.

Levitico 6:18 In-Context

16 E mangino Aaronne e i suoi figliuoli il rimanente di essa; mangisi in azzimi, in luogo sacro, nel Cortile del Tabernacolo della convenenza.

17 Non cuocasi con lievito; io l’ho data loro per lor parte dell’offerte che mi son fatte per fuoco. E cosa santissima, come il sacrificio per lo peccato, e per la colpa.

18 Ogni maschio, d’infra i figliuoli di Aaronne, può mangiare quello, per istatuto perpetuo, per le vostre età, dell’offerte che si fanno per fuoco al Signore. Chiunque toccherà quelle cose sia santo.

19 Il Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:

20 Quest’è l’offerta, che Aaronne e i suoi figliuoli hanno sempre da offerire al Signore, nel giorno che alcun di loro sarà unto, cioè: un’offerta di panatica d’un decimo d’un efa di fior di farina, per offerta perpetua; la metà la mattina, e l’altra metà la sera.