Neemia 9:27

27 Laonde tu li desti nelle mani de’ lor nemici, i quali li afflissero; ma al tempo della loro afflizione, avendo essi gridato a te, tu li esaudisti dal cielo; e, secondo le tue gran misericordie, desti loro de’ liberatori, i quali li liberarono di mano de’ lor nemici.

Neemia 9:27 Meaning and Commentary

Nehemiah 9:27

Therefore thou deliveredst them into the hand of their
enemies, who vexed them
As the kings of Mesopotamia, Moab, Canaan, and others:

and in the time of their trouble, when they cried unto thee;
as they usually did, ( Judges 3:9 Judges 3:15 ) ( 4:3 ) ( Judges 6:6 Judges 6:7 ) ,

thou heardest them from heaven; and according to thy manifold mercies
thou gavest them saviours, who saved them out of the hands of their
enemies;
such were judges, Othniel, Ehud, Barak, Gideon and this was, done for them, not on account of their merits, but the abundant unmerited mercy of the Lord towards them.

Neemia 9:27 In-Context

25 Talchè presero delle città forti, ed un paese grasso; e possedettero case piene d’ogni bene, pozzi cavati, vigne, uliveti, ed alberi fruttiferi, in abbondanza; e mangiarono, e si saziarono, e s’ingrassarono, e vissero in delizie per li tuoi gran beni.
26 Ma essi ti provocarono ad ira, e si ribellarono contro a te, e gittarono la tua Legge dietro alle spalle, e uccisero i tuoi profeti che protestavano loro, per convertirli a te; e ti fecero di gran dispetti.
27 Laonde tu li desti nelle mani de’ lor nemici, i quali li afflissero; ma al tempo della loro afflizione, avendo essi gridato a te, tu li esaudisti dal cielo; e, secondo le tue gran misericordie, desti loro de’ liberatori, i quali li liberarono di mano de’ lor nemici.
28 Ma quando aveano riposo, tornavano a far male nel tuo cospetto; laonde tu li abbandonavi nelle mani de’ lor nemici, i quali si rendevano lor padroni; poi, quando tornavano a gridare a te, tu li esaudivi dal cielo; e così, secondo le tue misericordie, tu li hai più volte salvati.
29 Ed hai loro protestato, per convertirli alla tua Legge; ma essi sono superbamente proceduti, e non hanno ubbidito a’ tuoi comandamenti, ed hanno peccato contro alle tue leggi, per le quali, chi le metterà ad effetto viverà; e sono stati restii a porger la spalla, ed hanno indurato il lor collo, e non hanno ubbidito.
The Giovanni Diodati Bible is in the public domain.