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(H18-6) Allora la terra fu scossa, e tremò; E i fondamenti de’ monti furono smossi E scrollati; perciocchè egli era acceso nell’ira.
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(H18-7) Un fumo gli saliva per le nari, Ed un fuoco consumante per la bocca; Da lui procedevano brace accese.
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(H18-8) Ed egli abbassò i cieli, e discese; E vi era una caligine sotto a’ suoi piedi.
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(H18-9) E cavalcava sopra Cherubini, e volava; Ed era portato a volo sopra l’ale del vento.
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(H18-10) Egli aveva poste delle tenebre per suo nascondimento; Egli avea d’intorno a sè il suo padiglione, Oscurità d’acque, nubi dell’aria.
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(H18-11) Le sue nubi si dileguarono per lo splendore che scoppiava davanti a lui, Con gragnuola e brace accese.
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(H18-12) E il Signore tuonò nel cielo, E l’Altissimo diede fuori la sua voce, Con gragnuola e brace accese.
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(H18-13) Ed avventò le sue saette, e disperse coloro; Egli lanciò folgori, e li mise in rotta.
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(H18-14) E per lo tuo sgridare, o Signore, E per lo soffiar del vento delle tue nari, I canali delle acque apparvero, E i fondamenti del mondo furono scoperti.
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(H18-15) Egli da alto distese la mano e mi prese, E mi trasse, fuori di grandi acque.
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(H18-16) Egli mi riscosse dal mio potente nemico, E da quelli che mi odiavano; perciocchè erano più forti di me.