2 Samuele 19:26

26 Quegli rispose: "O re, mio signore, il mio servo m’ingannò; perché il tuo servo, che è zoppo, avea detto: Io mi farò sellar l’asino, monterò, e andrò col re.

2 Samuele 19:26 Meaning and Commentary

2 Samuel 19:26

And he answered, my lord, O king, my servant deceived me
His servant Ziba, who, instead of saddling an ass for him by his order, went off with that and another himself, ( 2 Samuel 16:1 ) ; for thy servant

said, I will saddle me an ass;
he not only determined this in his own mind, but gave orders to his servant to saddle one for him:

that I may ride thereon, and go to the king, because thy servant [is]
lame;
and could not walk afoot, being lame of both his feet, ( 2 Samuel 4:4 ) ( 2 Samuel 9:3 2 Samuel 9:13 ) .

2 Samuele 19:26 In-Context

24 Mefibosheth, nipote di Saul, scese anch’egli incontro al re. Ei non s’era puliti i piedi, né spuntata la barba, né lavate le vesti dal giorno in cui il re era partito fino a quello in cui tornava in pace.
25 E quando fu giunto da Gerusalemme per incontrare il re, il re gli disse: "Perché non venisti meco, Mefibosheth?"
26 Quegli rispose: "O re, mio signore, il mio servo m’ingannò; perché il tuo servo, che è zoppo, avea detto: Io mi farò sellar l’asino, monterò, e andrò col re.
27 Ed egli ha calunniato il tuo servo presso il re mio signore; ma il re mio signore è come un angelo di Dio; fa’ dunque ciò che ti piacerà.
28 Poiché tutti quelli della casa di mio padre non avrebbero meritato dal re mio signore altro che la morte; e, nondimeno, tu avevi posto il tuo servo fra quelli che mangiano alla tua mensa. E qual altro diritto poss’io avere? E perché continuerei io a supplicare il re?"
The Riveduta Bible is in the public domain.