Genesi 37:24

24 lo presero e lo gettarono nella cisterna. Or la cisterna era vuota; non c’era punt’acqua.

Genesi 37:24 Meaning and Commentary

Genesis 37:24

And they took him, and cast him into a pit
Into the same that Reuben pointed to them, whose counsel they gladly took and readily executed, supposing he meant the same thing they did, starving him to death:

and the pit [was] empty, [there was] no water in it;
only serpents and scorpions, as the Targum of Jonathan; and Jarchi adds, this remark, that there was no water in it, seems to be made either to furnish out a reason why Reuben directed to it, that he might be the more easily got out of it, and not be in danger of losing his life at once, or of being drowned in it; or else to show the uncomfortable situation he was in, having not so much as a drop of water to refresh him; see ( Zechariah 9:11 ) . Dothan is said to remain to this day, and the inhabitants of it show the ancient ditch into which Joseph was cast ^F21.

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FOOTNOTES:

F21 Bunting's Travels, p. 80.

Genesi 37:24 In-Context

22 Poi Ruben aggiunse: "Non spargete sangue; gettatelo in quella cisterna ch’è nel deserto, ma non lo colpisca la vostra mano". Diceva così, per liberarlo dalle loro mani e restituirlo a suo padre.

23 Quando Giuseppe fu giunto presso i suoi fratelli, lo spogliarono della sua veste, della veste lunga con le maniche che aveva addosso;

24 lo presero e lo gettarono nella cisterna. Or la cisterna era vuota; non c’era punt’acqua.

25 Poi si misero a sedere per prender cibo; e avendo alzati gli occhi, ecco che videro una carovana d’Ismaeliti, che veniva da Galaad, coi suoi cammelli carichi di aromi, di balsamo e di mirra, che portava in Egitto.

26 E Giuda disse ai suoi fratelli: "Che guadagneremo a uccidere il nostro fratello e a nascondere il suo sangue?