Isaia 24:12

12 Nella città non resta che la desolazione, e la porta sfondata cade in rovina.

Isaia 24:12 Meaning and Commentary

Isaiah 24:12

In the city is left desolation
And nothing else, palaces, houses, and temples burnt, and inhabitants destroyed; none but devils, foul spirits, and hateful and unclean birds, inhabiting it, ( Revelation 18:2 Revelation 18:8 ) : and the gate is smitten with destruction;
or "gates", the singular for the plural; none passing and repassing through them, as formerly, and themselves utterly destroyed. This, according to Kimchi, shall be in the days of the Messiah, in the times of Gog and Magog.

Isaia 24:12 In-Context

10 La città deserta è in rovina; ogni casa è serrata, nessuno più v’entra.

11 Per le strade s’odon lamenti, perché non c’è vino; ogni gioia è tramontata, l’allegrezza ha esulato dalla terra.

12 Nella città non resta che la desolazione, e la porta sfondata cade in rovina.

13 Poiché avviene in mezzo alla terra, fra i popoli, quel che avviene quando si scuoton gli ulivi, quando si racimola dopo la vendemmia.

14 I superstiti alzan la voce, mandan gridi di gioia, acclaman dal mare la maestà dell’Eterno: