Levitico 16:28

28 Poi colui che li avrà bruciati si laverà le vesti e laverà il suo corpo nell’acqua; dopo questo, rientrerà nel campo.

Levitico 16:28 Meaning and Commentary

Leviticus 16:28

And he that burneth them shall wash his clothes, and bathe
his flesh in water
In forty seahs of water, as the Targum of Jonathan; that is, everyone of those that burnt them, as Aben Ezra observes; for these being sin offerings, and had a connection with the sins of men, for whom they were offered, the persons concerned in the carrying and burning of them were equally defiled, and needed washing, as the man that led and let go the goat into the wilderness: and afterwards he shall come into the camp;
and have the liberty of conversation with men in civil and religious things, but not till evening; so long he was defiled; and according to the Misnah ^F21 from the time they got without the walls of the court; and after washing and bathing, and when the evening was come, they were clean; and might go where they pleased.

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FOOTNOTES:

F21 Misn. Yoma, c. 6. sect. 7.

Levitico 16:28 In-Context

26 Colui che avrà lasciato andare il capro destinato ad Azazel si laverà le vesti, laverà il suo corpo nell’acqua, e dopo questo rientrerà nel campo.

27 E si porterà fuori del campo il giovenco del sacrifizio per il peccato e il capro del sacrifizio per il peccato, il cui sangue sarà stato portato nel santuario per farvi l’espiazione; e se ne bruceranno nel fuoco le pelli, la carne e gli escrementi.

28 Poi colui che li avrà bruciati si laverà le vesti e laverà il suo corpo nell’acqua; dopo questo, rientrerà nel campo.

29 Questa sarà per voi una legge perpetua: nel settimo mese, il decimo giorno del mese, umilierete le anime vostre, non farete lavoro di sorta, né colui ch’è nativo del paese, né il forestiero che soggiorna fra voi.

30 Poiché in quel giorno si farà l’espiazione per voi, affin di purificarvi; voi sarete purificati da tutti i vostri peccati, davanti all’Eterno.