Ver. 12-22. And the Lord appeared to Solomon by night From hence, to the end of the chapter, much the same things are related as in ( 1 Kings 9:2-9 ) , (See Gill on 1 Kings 9:2), (See Gill on 1 Kings 9:3), (See Gill on 1 Kings 9:4), (See Gill on 1 Kings 9:5), (See Gill on 1 Kings 9:6), (See Gill on 1 Kings 9:7), (See Gill on 1 Kings 9:8), (See Gill on 1 Kings 9:9), excepting ( 2 Chronicles 7:13-15 ) which contain an answer to the particular requests made by Solomon in case of a famine or pestilence, that when the people of Israel should humble themselves in prayer and supplication, the Lord would be attentive to them, and forgive them, ( 2 Chronicles 6:26-30 ) and which is given as a specimen, and as encouragement to expect the same treatment in all other cases mentioned in Solomon's prayer, they so behaving.
10
E nel ventesimoterzo giorno del settimo mese, Salomone rimandò alle sue stanze il popolo allegro e lieto di cuore, per lo bene che il Signore avea fatto a Davide ed a Salomone, ed al suo popolo Israele.
11
ORA, dopo che Salomone ebbe finita la Casa del Signore, e la casa reale, ed ebbe avuta prospera riuscita di tutto ciò che gli venne in cuore di far nella Casa del Signore, e nella sua casa,
12
il Signore gli apparve di notte, e gli disse: Io ho esaudita la tua orazione, e mi ho eletto questo luogo per Casa di sacrificio.
13
Se io serro il cielo, talchè non vi sia pioggia; ovvero, se comando alle locuste di mangiar la terra; ovvero, se mando la pestilenza fra il mio popolo;
14
e il mio popolo, il quale è chiamato del mio Nome, si umilia, e mi fa orazione, e ricerca la mia faccia, e si converte dalle sue vie malvage; io l’esaudirò dal cielo, e gli perdonerò i suoi peccati, e risanerò il suo paese.
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