Esodo 10:2

2 e acciocchè tu racconti al tuo figliuolo, e al figliuolo del tuo figliuolo, ciò che io avrò operato in Egitto, e i segni che avrò fatti fra loro; e che voi conosciate che io sono il Signore.

Esodo 10:2 Meaning and Commentary

Exodus 10:2

And that thou mayest tell in the ears of thy son, and of thy
son's son
Not of his sons and grandsons only; for Moses here, as Aben Ezra observes, was in the stead of Israel; and the sense is, that it should be told to their posterity in all succeeding ages:

what things I have wrought in Egypt;
the plagues that he inflicted on the Egyptians:

and my signs which I have done amongst them;
meaning the same things which were signs:

that ye may know how that I am the Lord;
that their God is the true Jehovah, and the one only living and true God; the Lord God omnipotent, omniscient, omnipresent, infinite, and eternal.

Esodo 10:2 In-Context

1 E IL Signore disse a Mosè: Entra da Faraone; perciocchè io ho aggravato il suo cuore, e il cuore dei suoi servitori, acciocchè io ponga questi miei segni in mezzo del suo paese;
2 e acciocchè tu racconti al tuo figliuolo, e al figliuolo del tuo figliuolo, ciò che io avrò operato in Egitto, e i segni che avrò fatti fra loro; e che voi conosciate che io sono il Signore.
3 Mosè adunque ed Aaronne entrarono da Faraone, e gli dissero: Così ha detto il Signore Iddio degli Ebrei: Fino a quando ricuserai d’umiliarti davanti alla mia faccia? lascia andare il mio popolo, acciocchè mi serva.
4 Perciocchè, se tu ricusi di lasciarlo andare, ecco, io fo venir domane delle locuste nelle tue contrade.
5 Ed esse copriranno la faccia della terra, talchè la terra non si potrà vedere; e mangeranno il rimanente ch’è scampato, quel che vi è restato dalla gragnuola; mangeranno ancora ogni albero che vi germoglia fuori ne’ campi.
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