Ezechiele 8:18

18 Io adunque altresì opererò in ira; l’occhio mio non perdonerà, ed io non risparmierò; benchè gridino ad alta voce a’ miei orecchi, io non li ascolterò.

Ezechiele 8:18 Meaning and Commentary

Ezekiel 8:18

Therefore will I also deal in fury
Being provoked by such abominable idolatries, and such horrid insolence, and most contemptuous treatment: mine eye shall not spare: neither will I have pity:
see ( Ezekiel 5:11 ) ( Ezekiel 7:4 Ezekiel 7:9 ) ; and though they cry in mine ears with a loud voice;
very pressingly and earnestly for help, being in great distress: [yet] will I not hear them;
as they turned their backs on him, he will turn a deaf ear to them, and not regard their cries. The Targum is,

``they shall pray before me, with a great voice, and I will not receive their prayer.''

Ezechiele 8:18 In-Context

16 Ed egli mi menò nel cortile di dentro della Casa del Signore; ed ecco, all’entrata del Tempio del Signore, fra il portico e l’altare, intorno a venticinque uomini, che aveano le spalle volte alla Casa del Signore, e le facce verso l’Oriente; e adoravano il sole, verso l’Oriente.
17 Ed egli mi disse: Hai tu veduto, figliuol d’uomo? È egli cosa leggiera alla casa di Giuda di aver commesse le abbominazioni che hanno commesse qui, che hanno ancora ripieno il paese di violenza, e si son volti a dispettarmi? ma ecco, essi si cacciano il ramo nel volto a loro stessi.
18 Io adunque altresì opererò in ira; l’occhio mio non perdonerà, ed io non risparmierò; benchè gridino ad alta voce a’ miei orecchi, io non li ascolterò.
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