Geremia 51:18

18 Sono vanità, lavoro d’inganno; nel giorno del castigo, periranno.

Geremia 51:18 Meaning and Commentary

Jeremiah 51:18

They [are] vanity, the work of errors: in the time of their
visitation they shall perish.] (See Gill on Jeremiah 10:15).

Geremia 51:18 In-Context

16 Quando fa udire la sua voce, v’è un rumor d’acque nel cielo, ei fa salire i vapori dalle estremità della terra, fa guizzare i lampi per la pioggia e trae il vento dai suoi serbatoi;
17 ogni uomo allora diventa stupido, privo di conoscenza, ogni orafo ha vergogna delle sue immagini scolpite; perché le sue immagini fuse sono una menzogna, e non v’è soffio vitale in loro.
18 Sono vanità, lavoro d’inganno; nel giorno del castigo, periranno.
19 A loro non somiglia Colui ch’è la parte di Giacobbe; perché Egli è quel che ha formato tutte le cose, e Israele è la tribù della sua eredità. Il suo nome è l’Eterno degli eserciti.
20 O Babilonia, tu sei stata per me un martello, uno strumento di guerra; con te ho schiacciato le nazioni, con te ho distrutto i regni;
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