Giosué 23:13

13 siate ben certi che l’Eterno, il vostro Dio, non continuerà a scacciare queste genti d’innanzi a voi, ma esse diventeranno per voi una rete, un’insidia, un flagello ai vostri fianchi, tante spine negli occhi vostri, finché non siate periti e scomparsi da questo buon paese che l’Eterno, il vostro Dio, v’ha dato.

Giosué 23:13 Meaning and Commentary

Joshua 23:13

Know for a certainty that the Lord your God will no more
drive out [any] of these nations from before you
Or, "knowing ye shall know" ^F18; or "know ye"; this may be taken for granted, or the fullest proof, and clearest demonstration, and strongest assurance will be given of it, that in case of such bad conduct, and disobedience to the will of God, no more of the nations of the Canaanites will be driven out of the cities in which they are:

but they shall be snares and traps unto you;
who by their bad examples would draw them both to idolatry and superstitious worship, and into all irreligion, profaneness, and immorality, as they did, ( Psalms 106:35-39 ) ;

and scourges in your sides;
who either, by ensnaring them, would get an advantage over them, and distress them in their persons, families, and estates; or would be the means of the Lord's correcting and chastising them with the rod and stripes of men, for the iniquities these would draw them into; the allusion is to scourges and lashes laid on the sides of men, or to goads with which beasts are pushed on their sides and driven:

and thorns in your eyes;
very troublesome and distressing; for even a mote in the eye is very afflicting: and much more a thorn; (See Gill on Numbers 33:55). Jarchi interprets this word by camps surrounding them, as shields do the bodies of men, and which is approved of by Gussetius ^F19:

until ye perish from off this good land, which the Lord your God hath
given you;
by sword, famine, pestilence, or captivity, which has been their case.

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FOOTNOTES:

F18 (wedt ewdy) "sciendo scietis", Montanus; "sciendo scitote", Pagninus, Vatablus.
F19 Comment. Ebr. p. 717.

Giosué 23:13 In-Context

11 Vegliate dunque attentamente su voi stessi, per amar l’Eterno, il vostro Dio.

12 Perché, se vi ritraete da lui e v’unite a quel che resta di queste nazioni che son rimaste fra voi e v’imparentate con loro e vi mescolate con esse ed esse con voi,

13 siate ben certi che l’Eterno, il vostro Dio, non continuerà a scacciare queste genti d’innanzi a voi, ma esse diventeranno per voi una rete, un’insidia, un flagello ai vostri fianchi, tante spine negli occhi vostri, finché non siate periti e scomparsi da questo buon paese che l’Eterno, il vostro Dio, v’ha dato.

14 Or ecco, io me ne vo oggi per la via di tutto il mondo; riconoscete dunque con tutto il vostro cuore e con tutta l’anima vostra che neppur una di tutte le buone parole che l’Eterno, il vostro Dio, ha pronunciate su voi e caduta a terra; tutte si son compiute per voi; neppure una e caduta a terra

15 E avverrà che, come ogni buona parola che l’Eterno, il vostro Dio, vi avea detta si è compiuta per voi, così l’Eterno adempirà a vostro danno tutte le sue parole di minaccia, finché vi abbia sterminati di su questo buon paese, che il vostro Dio, l’Eterno, vi ha dato.